Giancarlo Giannini compie 80 anni: auguri a un attore (e doppiatore) leggendario

Giancarlo Giannini e il doppiaggio: una carriera ricca di successi per il doppiatore 80enne

Oggi, 1° agosto 2022, si celebrano gli 80 anni di uno dei professionisti che ha maggiormente contribuito a dare onore ad un’arte preziosa ma troppo spesso sottovalutata: quella del doppiaggio. Giancarlo Giannini, attore, doppiatore e regista, ha prestato la voce alcuni degli attori più celebrati della storia del cinema, in alcuni dei film dal valore artistico più encomiabile di sempre. Eccone alcuni.

Jack Torrance – Shining (Stanley Kubrick, 1980)

Giancarlo Giannini in questo film non solo presta la voce a Jack Nicholson, uno degli attori più bravi di sempre, ma lo fa in uno dei migliori film di uno dei maggiori maestri del cinema di tutti i tempi: Shining, diretto da Stanley Kubrick.

Proprio riguardo a Nicholson, Giannini ha dichiarato durante un’intervista a Il Corriere della Sera che è uno degli attori per cui nutre maggiore stima artistica: “È quello che più mi ha impressionato. L’ho doppiato non so quante volte, a volte bloccavo il doppiaggio dall’incanto con cui lo guardavo. È uno imprevedibile, folle, l’ho detto altre volte, con lui entri in un mondo parallelo“.

Benjamin “Lefty” Ruggiero – Donnie Brasco (Mike Newell, 1997)

Alla vista Al Pacino e Johnny Depp, all’ascolto rispettivamente Giancarlo Giannini e Riccardo Rossi (altro doppiatore di enorme bravura). Ed ecco che prendono forma i personaggi di Donnie Brasco e di Benjamin “Lefty” Ruggiero nel film diretto da Mike Newell che racconta la vera storia di Joe Pistone, l’agente dell’FBI che per 6 anni ha lavorato sotto copertura in una delle più potenti famiglie della mafia newyorkese degli anni ’70 e ’80.

Thomas – Blow-Up (Michelangelo Antonioni, 1966)

Con Blow-Up, pellicola dal grandissimo valore artistico, Michelangelo Antonioni si è fatto conoscere dal pubblico internazionale. È così entrato di gran merito nella ristretta cerchia riservata ai cineasti che hanno fatto la storia della settima arte. E ovviamente, chi se non Giancarlo Giannini avrebbe potuto doppiare la voce di Thomas, scorbutico fotografo londinese interpretato da David Hemmings che scopre fortuitamente un omicidio?

John Spencer – Ella & John – The Leisure Seeker (Paolo Virzì, 2017)

Ella & John – The Leisure Seeker è il primo film di Paolo Virzì a non essere una produzione italiana ma statunitense. Giancarlo Giannini doppia Donald Sutherland che interpreta John, un anziano affetto da demenza senile appassionato di letteratura. Insieme alla moglie Ella, interpretata da Helen Mirren, John intraprende un viaggio a bordo del camper “The Leisure Seeker” per sfuggire alle cure mediche che rischiano di compromettere la lucidità dei suoi ultimi attimi di vita.

Frank Costello – The Departed – Il bene e il male (Martin Scorsese, 2006)

In The Departed – Il bene e il male, Giancarlo Giannini doppia nuovamente Jack Nicholson. Qui è Frank Costello, un boss della mafia irlandese di Boston realmente esistito e inserito nella lista dei 10 criminali considerati più pericolosi dall’FBI. Ma Frank non rappresenta solo il male della società: sa anche essere una persona amorevole, come dimostra nel rapporto con il figlioccio Colin Sullivan.