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GF Vip, caso Hailé Selassié: Lulù, Jessica e Clarissa non sarebbero principesse
Piovono accuse sul padre delle 3 sorelle ora al GF Vip che non sarebbero al corrente di nulla
Il cast scelto da Signorini non smette di regalare colpi di scena tanto dentro la Casa del GF Vip quanto fuori. Questa volta però l’affaire è molto più grande e serio di quanto si potrebbe immaginare e potrebbe diventare molto difficile per Signorini riuscire a trattare determinate informazioni all’interno di un contesto giocoso e leggero come quello del reality. La notizia che viene riportato dal settimanale Oggi riguarda non una ma ben tutte e 3 le “principesse”, e metterlo tra virgolette ha senso a ragion della notizia in sé: secondo quanto portato alla luce dal settimanale che correda il tutto con immagini di documenti, Lulù Jessica e Clarissa non sarebbero principesse né eredi del negus neghesti Hailé Selassié, ultimo imperatore d’Etiopia ma semplicemente figlie del giardiniere reale.
Scoppia il caso Hailé Selassié: il padre delle principesse al GF Vip sarebbe in carcere
Nessuna nobiltà, nessuna ereditarietà, nessun “principesse”: accuse che incombono da fuori e dall’alto su Lulù, Clarissa e Jessica Hailé Selassié che, in tutto questo, potrebbero non essere al corrente di nulla. A portare l’attenzione sui loro titoli è il settimanale Oggi che racconta una storia ben diversa da quella resa nota dalle principesse: stando al settimanale, il padre delle “principesse” al GF Vip, Aklile Berhan Makonnen Hailé Selassié al momento si troverebbe in carcere a Lugano, in Svizzera, dove sarebbe stato estradato dopo essere stato fermato nel Lussemburgo.
L’ombra di “Giulio Bissiri” dietro Aklile Berhan Makonnen Hailé Selassié
Come riportato sempre dal settimanale, il padre delle 3 concorrenti al GF Vip sarebbe stato fermato su mandato di cattura internazionale nei suoi confronti emesso il 5 marzo scorso per l‘accusa di presunti reati quali l’aver trattato titolo di Stato tedeschi. Non entrando però nel merito della vicenda legale lasciandola a chi di competenza, il settimanale mette in luce un aspetto che potrebbe cambiare “la vita” delle vippone: nei documenti del padre ora a Lugano, fa capolino alla voce “nome e cognome” il nominativo Giulio Bissiri che sarebbe il vero nome dell’uomo, nato in Etiopia ma sarebbe non l’erede bensì il figlio di un giardiniere italiano che lavorava per Hailé Selassié.
Le 3 sorelle non sarebbero al corrente di nulla
Cosa sarebbe accaduto dopo sembra, nei fatti, in maniera presunta e romanzesca, molto semplice: ben voluto dalla famiglia imperiale con la quale viveva a stretto contatto sin da piccolo, cresciuto poi con il sogno di recuperare il tesoro del negus, il padre delle 3 vippone sarebbe riuscito a convincere alcuni eredi legittimi a firmar per lui delle deleghe. Successivamente sembra che i documenti sarebbero stati ulteriormente modificati e che Bissiri sarebbe riuscito così a “passare” per il terzo nella successione imperiale. Ora che tutto questo è venuto a galla non è dato sapere come verrà comunicato alle sorelle nella Casa e non è dato sapere nemmeno se queste siano in qualche modo a conoscenza del tutto anche solo lontanamente. Un tutto che, fino a prova contraria, permane una formulazione d’accusa che solo in sede competente verrà confermata o smentita da chi di dovere.