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GF Vip, Alfonso Signorini entra in Casa per leggere un comunicato: “Tutti qua ci si deve vergognare”

Alfonso Signorini entra nella Casa del GF Vip per rimproverare pubblicamente tutti i concorrenti

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GF Vip, Alfonso Signorini entra nella Casa per il pubblico rimprovero ai concorrenti

Si entra subito nel vivo della discussione al Grande Fratello Vip e Alfonso Signorini decide in medias res di togliersi il dente che più fa male. Aveva già annunciato che sarebbero stati presi provvedimenti disciplinari nei confronti delle volgarità, del linguaggio scurrile e fuori luogo, delle offese e degli insulti, delle dinamiche becere venutesi a creare nella Casa del Grande Fratello Vip. La brutta figura dei concorrenti viene così “ammortizzata” da un pubblico rimprovero di Alfonso Signorini che si è riproposto, ancora una volta, di non “imporre” delle regole ma di affidarsi all’intelligenza di ognuno all’interno del cast che ha personalmente scelto.

Il rimprovero di Signorini: le frasi di Katia e Lulù

Come si poteva immaginare, Alfonso Signorini ha deciso di aprire immediatamente questa serata del Grande Fratello Vip entrando nel vivo della questione e affrontando Katia Ricciarelli, le sue parole nei confronti di Lulù Selassié, la stessa Lulù Selassié e quanto di collaterale agli scontri avvenuti. Punta sulla diplomazia Signorini, sull’intelligenza, sulla riflessione, sugli esami di coscienza sfatando ancora una volta l’ipotesi “squalifica”. Si parla di rispetto, si parla di accoglienza, si parla di onestà intellettuale all’interno della Casa, componenti che sono venute fortemente a mancare ledendo l’immagine del programma intero. “Torna a studiare al tuo Paese“; “Sfigata del ca**“; “Ti hanno abituato a sentirti sto ca**o”; “Come fa Manuel a stare con una così“, e queste sono solamente alcune delle parole volate tra Katia Ricciarelli e Lulù Selassié negli ultimi giorni.

Signorini entra nella Casa per guardare in faccia i vipponi: “Tutti qua ci si deve vergognare”

Prende la parola Alfonso Signorini, ben prima di entrare in Casa per guardare in faccia i concorrenti. “Rispetto a quanto sentito, non esiste una gerarchia, tutti qua ci si deve vergognare di fronte a certe cose che abbiamo sentito – così inizia Signorini – Ci dobbiamo vergognare di fronte alla mancanza di sensibilità di chi dice ‘vai a studiare al tuo Paese’, ci dobbiamo vergognare di una ragazza di 23 anni che apostrofa una donna con epiteti che non voglio ripetere“. Non ci sta Signorini alla cosiddetta “legge del taglione” per la quale ad offesa ricevuta ci si deve difendere con un’altra offesa. “È una legge arcaica non di una società civile, non dobbiamo restituire pan per focaccia“, sempre Signorini. “Le parole pronunciate da Katia erano fuori luogo, orribili, che ledono la sensibilità di chi si porta sulle spalle anni di sofferenze. Ma anche prima di dare della razzista a una persona come Katia, che ha viaggiato, che si è arricchita per il mondo, bisogna pensarci due volte – continua sempre il conduttore del Grande Fratello VipParole abominevoli e oggi come oggi non si possono più accettare, queste cose Katia le sa, ma quando si è dentro una situazione di convivenza forzata la situazione viene esasperata“.

Difende il suo Grande Fratello Vip Alfonso Signorini: “È una televisione brutta da ascoltare. Arrivano tiepide e forzate scuse da ambo le parti ma sembra che manchino di credibilità e sincerità e che arrivino in quanto dovute per il sol bene dello show. “Chiedo scusa a Katia ma ogni volta lei è sempre stata giustificata. Sono state usate tantissime volte parole pensati ed è stata giustificata, non è giusto“, prende così la parola Lulù Selassié, taciturna, stranamente, la Ricciarelli. Entra poi Signorini stesso, fisicamente, nel giardino della Casa del Grande Fratello Vip per porre fine ad ogni polemica, per ripulire l’immagine di un reality al momento macchiata dall’arroganza, dalla volgarità, dalla cattiveria.

Il comunicato letto da Alfonso Signorini: “La faccia la perdete voi e la perdo anche io”

Abbiamo sentito espressioni inaccettabili. Le parole che avete usato non fanno onore a voi né a noi che le abbiamo mandate in onda – legge il comunicato Alfonso Signorini – È impossibile tollerare la vostra incapacità, durante i confronti, di ascoltare. [..] Il limite è stato decisamente oltrepassato e il Grande Fratello vi chiede di prenderne atto e di recuperare lo spirito con cui avete iniziato questa avventura, lo spirito che è andato perduto“. Fa dei grandi passi indietro Signorini e le sue parole risuonano come un rimprovero paterno: “Vi ho voluti e a lungo corteggiati perché ero sicuro che tutti insieme avremmo fatto una bella avventura e che avremmo offerto un gran bello spettacolo. Negli ultimi tempi io non vi riconosco più e ho sentito il bisogno di parlarvi in faccia“. Fa poi riferimento a coloro che hanno invocato una o più squalifiche: “Abbiamo fatto una premessa quest’anno, non volevo un Grande Fratello bacchettone ma consapevole, senza che nessuno salga in cattedra a dispensare punizioni, squalifiche come quella di Fausto Leali che anche se non mi piaceva, l’abbiamo fatta – tuona Signorini – [..] Quello che dico io è semplice, mettiamo ad ascoltare l’altro, riflettiamo su quello che diciamo. Mi viene la rabbia perché la faccia la perdete voi e questo non fa bene alla vostra vita e alla vostra carriera, e la faccia la perso anche io che vi ho scelto“. In ultima battuta, un appello di Signorini: “Se dopo un esame di coscienza sentite che non riuscite più a reggere la facciata, vi do un consiglio. Quella è la porta, uscite“.

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