Moda
Genderless: la nuova frontiera della moda che abbatte l’identità di genere
Genderless, gender neutral, unisex: la rivoluzione della moda per abbattere gli stereotipi
Così la moda interpreta il cambiamento della società
“It’s not for you, it’s for everyone” – Non è per te, è per tutti: con questo claim Clemens Telfar descrive alla perfezione quella che è possibile definire essere la nuova frontiera dell’industria del fashion. Agender, genderless, unisex, gender neutral: tanti termini diversi che accorrono, uniti da una sinonimia di base, per descrivere il fenomeno che sta rivoluzionando le fondamenta del mondo della moda, da sempre uno specchio pronto a riflettere a proprio modo i sentimenti, le lotte e i pensieri della società. Che cosa significa quindi genderless?
Genderless, il significato: il mondo della moda abbatte le barriere del genere
Mai come in questi ultimi anni si è discorso così tanto sul concetto di fluidità declinato in plurimi ambiti. Così da mediatrice e attenta traduttrice dei fenomeni sociali che abitano il presente, anche l’industria del fashion si plasma sui sentimenti delle nuove generazioni, motore di un movimento destinato ad abbattere il concetto di genere, quella divisione binaria che ha da sempre separato gli uomini dalle donne. Una distinzione che viene meno nel genderless – che propriamente significa senza genere – laddove a farla da padrona è la libertà d’espressione, un fiume in piena che straripa dagli argini degli stereotipi.
Agender, genderless e unisex: il fluido promosso da Gucci e Marc Jacobs
Sebbene si tratti di un fenomeno presente anche in passato, ora la moda senza identità è entrata dirompente nelle realtà delle maison di moda più celebri al mondo trovando al momento, come suo massimo esponente contemporaneo, il direttore creativo di Gucci, Alessandro Michele. Abbandonata dunque la classica distinzione uomo/donna, quello che si prospetta al mondo del fashion è questo agender, un unisex che pone al centro dell’attenzione un’estetica universale dietro la quale, a trionfare, è l’essere nella sua più libera manifestazione. Se la collezione MX di Michele esalta la massima espressione di sé, anche la collezione Heaven by Marc Jacobs arriva a celebrare l’abbattimento dell’identità di genere in favore dell’auto-espressione. È così che il mondo della moda si affaccia al futuro con un genderless che spazza via le etichette lasciandone solamente una, la firma, il marchio, uguale per tutti.