Friends: dopo quasi 20 anni la creatrice rimpiange alcune scelte

Friends: una serie tv iconica per molte generazioni, ma alcune cose ora andrebbero cambiate

C’è chi adora Friends grazie ad un legame avuto con la serie tv in gioventù e chi invece guardandola adesso, nel 2022, pensa che molti concetti andrebbero rivisti completamente. Ma non sono solo i fan (o i non fan) a pensarla così. La stessa co-creatrice della sitcom Marta Kauffman ora rimpiange alcune scelte, come quella di aver escluso totalmente la comunità afroamericana dal suo show.

Marta Kauffman: “Con Friends ho partecipato al razzismo sistemico”

Marta Kauffman è stata co-ideatrice insieme a David Crane della serie tv cult andata in onda dal 1994 al 2004. Durante un’intervista rilasciata al Los Angeles Times ha confessato: “Mi ci è voluto molto tempo per iniziare a capire come avevo interiorizzato il razzismo sistemico“. Ha infatti donato una grossa somma di denaro (4 milioni di dollari) alla Brandeis University per istituire una cattedra nel Dipartimento di studi afroamericani.

Come il movimento Black Lives Matter ha agito sulla coscienza di Marta Kauffman

La sceneggiatrice ha poi continuato: “È stato dopo quello che è successo a George Floyd che ho iniziato a lottare contro il fatto di aver accettato il razzismo sistemico in modi di cui neanche sapevo. Quello è stato davvero il momento in cui ho iniziato a esaminare i modi in cui avevo partecipato. Sapevo che dovevo correggere il tiro. Io voglio profondamente, profondamente questa connessione con la comunità nera che non ho avuto. A causa di Friends, non l’ho mai raggiunta“.