Frida Kahlo: un libro per scoprire la psiche della pittrice messicana

Frida Kahlo: un’icona pop dalla vita difficile e dalla mente stratificata

Frida Kahlo è una tra le artiste più conosciute al mondo. Il suo nome e le sue opere hanno raggiunto la massima notorietà nell’ultimo decennio, nonostante la morte di Frida sia avvenuta circa 70 anni fa. È ormai possibile trovare il suo iconico monociglio e la sua corona di fiori su magliette, borsette, articoli di cancelleria. Ma siamo sicuri di conoscere davvero a fondo la mente e la vita di un’artista così pop ma allo stesso tempo così stratificata? A farci entrare e vivere la vita della pittrice messicana ci ha pensato Salvo Nugnes con il suo libro Frida, la mia storia vera.

Frida, la mia storia vera: un libro in prima persona per entrare nel mondo della Kahlo

Salvo Nugnes è curatore, scrittore e reporter, oltre che grande amante delle opere di Frida Kahlo. Ed è proprio questo amore che lo ha portato a scrivere un libro sull’iconica pittrice. Ciò che rende unico il libro di Nunges e che lo distingue dalla bibliografia già esistente è la forma: il libro è infatti scritto in prima persona, proprio come se a scrivere fosse stata lei stessa. Il risultato per i lettori è l’impressione di leggere i pensieri più intimi e segreti della pittrice, un po’ come se anziché un libro avessimo tra le mani il suo diario segreto.

Salvo Nunges: “Un modello a cui ispirarsi”

Riguardo alla scelta di far ricadere la scrittura di un libro proprio sul lavoro artistico di Frida Kahlo, Nugnes afferma: “Ho immaginato questo libro per raccontare in modo semplice e diretto la vita e le opere di una donna che io ritengo stra­ordinaria, un vero modello a cui ispirarsi. Ritengo che pure senza il marito, il famoso artista Diego Rivera, grazie alla sua perso­nalità così forte e ad un cari­sma così inusuale, sarebbe diventata comun­que nota, era solo questione di tempo“.