Francis Ford Coppola su Megalopolis: “Ci lavoro da più di 20 anni”

Francis Ford Coppola: pronto a tornare al cinema dopo più di 12 anni di assenza

È vero, sono 12 anni che il nome di Francis Ford Coppola non appare sui poster cinematografici affissi fuori dai cinema, ma questo non significa che sia scomparso. Tutt’altro.

Il regista de Il padrino, Apocalipse Now e Rusty il selvaggio tornerà nel 2024 con un progetto decisamente ambizioso. Si tratta di Megalopolis, un film a cui Coppola lavora da oltre 40 anni.

Megalopolis: ad accompagnare l’uscita del film Coppola ha voluto anche un fumetto

Le informazioni riguardanti Megalopolis, il prossimo film di Francis Ford Coppola, sono ancora molto nebulose. Le riprese sembrano essere terminate, si dovrebbe quindi ora aprire l’enorme capitolo del montaggio che dovrebbe concludersi in tempi brevi, permettendoci di ammirare la nuova fatica già entro il 2024. L’uscita di questo progetto colossale sarà accompagnata dalla creazione di un fumetto basato sul film. A lavorare alla graphic novel sono stati chiamati Chris Ryall, co-fondatore di Syzygy e l’artista illustratore Jacob Phillips.

A tal proposito, Chris Ryall ha dichiarato: “La cosa emozionante è che ho lavorato direttamente con lui. Non si tratta di una cosa per cui ha dato in licenza il materiale: il film e il libro sono esclusivamente suoi. Abbiamo trascorso alcune ore ad Atlanta il mese scorso parlando non solo di questa graphic novel, ma anche dei fumetti che ha amato da bambino, e per tutto il tempo è stato permissivo e incoraggiante nel dirci di rendere il libro molto personale. È stato quindi straordinario poter lavorare direttamente con una persona del suo calibro su una cosa del genere“.

Megalopolis: accenni di trama e lettera d’intenti di Francis Ford Coppola

Poche sono al momento le indiscrezioni trapelate per quanto riguarda la trama del film. È dato sapere soltanto che si tratta di un film di fantascienza, vagamente ispirato alla storia dell’Impero romano. “Con Megalopolis vorrei fare un’epopea romana con la storia di un architetto che vuole ricostruire una utopica New York City dopo un disastro devastante. Ero pronto a girare il film nel 2001. Poi c’è stato l’11 settembre e ho capito che la mia visione di un mondo futuro così generosa e amichevole era andata in frantumi. Non avrei potuto girare un film che parlava della bontà dell’essere umano, quando c’era il terrorismo. Così ho lasciato perdere. Anni dopo, mentre cercavo di perdere qualche chilo, mi è capitato di riascoltare le registrazioni di quella sceneggiatura ed è scattata nuovamente la scintilla“.

Sempre durante la conferenza stampa del Taormina Film Festival, riferendosi a Megalopolis Coppola ha dichiarato: “Si tratta di un’epopea romana ambientata a New York. Spesso le epopee hanno ispirato il cinema americano e Roma è stata un esempio da cui ha tratto ispirazione anche la politica USA. Nel mio film c’è appunto un decadimento, il senato è corrotto e le cose non funzionano. Ma poi arriva qualcuno a cambiare le cose. Nonostante sia una storia nata vent’anni fa, ritengo sia molto attuale e realistica, pensando a quello che accade“.

La ciliegina sulla torta: un cast sensazionale

Ad accrescere l’attesa per Megalopolis non è soltanto il lungo tempo di creazione, ma anche il cast che è stato scelto per la messa in opera di questo kolossal. La crème de la crème mondiale sembra essersi riunita sotto l’ala di Francis Ford Coppola. Per citarne alcuni: Adam Driver, Nathalie Emmanuel e Laurence Fishburne. Poi: Forest Whitaker, Jon Voight, Shia LaBeouf, Talia Shire, Jason Schwartzman, Grace VanderWaal, Kathryn Hunter e James Remar. Gli ultimi ad essersi uniti, secondo quanto riportato dal magazine Deadline sarebbero Giancarlo Esposito, Aubrey Plaza, Chloe Fineman, DB Sweeney, Bailey Ives e Dustin Hoffman. Insomma: grandi aspettative.