TV e SPETTACOLO
Francesco Salvi ricorda i tempi del Drive In: gli aneddoti dell’attore e comico
Autoradio rubate, le leggende su Berlusconi e l’idea “anticipata” da Faletti
Il periodo d’oro del Drive In raccontato da Francesco Salvi: “Gli studi erano in una zonaccia”
Nel corso di una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera, l’attore e comico Francesco Salvi ha riportato alla memoria alcuni aneddoti risalenti al periodo in cui lavorava al famosissimo programma televisivo Drive In. Tanti gli episodi particolari che non dimentica, dal furto di un’autoradio al ruolo che gli fu “tolto” da Giorgio Faletti.
Questo il racconto di Francesco Salvi: “Si diceva che Berlusconi veniva a trovare le ragazze, ma non è vero. Gli studi erano in periferia a Bande Nere prima, poi a Quarto Oggiaro, una zonaccia; la prima volta che sono andato lì mi hanno rubato l’autoradio, la seconda volta che ci sono tornato l’ho rubata io”. Per i suoi ruoli traeva ispirazione dalla strada: “Volevo proporre la guardia giurata, ma la stava già preparando Faletti e io non lo sapevo. Ero disperato, dovevo inventarmi un personaggio al volo mentre andavo a una riunione con Ricci: faccio un giro largo e passo da piazza Lima, lì vedo un camionista che si accapiglia con uno in macchina. Sono arrivato alla riunione e avevo il repertorio fatto”.