Francesco Guccini, una telefonata di Giorgia Meloni: “Mi ha infamato”

Francesco Guccini e i trascorsi con Giorgia Meloni

Intervistato recentemente su La7 a Propaganda Live, Francesco Guccini interviene nel dibattito politico che sta anticipando quest’ultima settimana prima delle elezioni del 25 settembre, e parla di Giorgia Meloni. L’episodio risale più o meno 20 anni fa, ma lo riporta a galla ora il cantautore, alla luce di fatti molto più recenti.

La telefonata della Meloni 20 anni fa

Anche Francesco Guccini prende la parola a ormai pochissimi giorni dal voto alle urne degli italiani del prossimo 25 settembre. Intervistato da Diego Bianchi su La7 a Propaganda Live, il cantautore riporta alla mente un aneddoto ha circa una ventina d’anni. Il ricordo tocca da vicino una giovanissima Giorgia Meloni, ora leader di Fratelli d’Italia, ma ai tempi segretaria dei giovani di An. “Negli anni ’90 mi arrivò una telefonata di Giorgia Meloni, io non sapevo neanche chi fosse. All’epoca lei era la segretaria dei giovani di An e voleva che io partecipassi a un loro incontro ad Atreju. Io cortesemente rifiutai“, ha raccontato Francesco Guccini.

I trascorsi più recenti, Guccini su Meloni: “Mi ha infamato”

Fatti che risalgono al passato ma che sembrano avere molto in comune con alcuni fatti recenti. Diversamente da quanto deciso di fare da Laura Pausini, Guccini ai tempi decise di cantare nel 2020 una sua versione di Bella ciao. Una versione da lui rifatta con questo testo: “C’era Salvini con Berlusconi [..] con i fasci della Meloni che vorrebbero ritornar. Ma noi faremo la resistenza, [..] noi faremo la resistenza come fecero i partigian. O partigiano portali via, come il 25 april“. Giorgia Meloni, nel 2020, se la prese molto pensando che Guccini si riferisse, nel testo, a piazzale Loreto. “Io non pensavo assolutamente a piazzale Loreto“. Così racconta poi Guccini: “E invece lei mi ha infamato. Dopo questo episodio non ci siamo più chiariti“.