G-8X9FB2YCC0

Attualità

Francesco Facchinetti, è polemica: “A un medico 1.700 euro al mese, ai politici 14mila”

Francesco Facchinetti si scaglia contro la classe politica italiana e compara il loro stipendio a quello medio di un medico

Pubblicato

su

Francesco Facchinetti e l’operazione in ospedale

Francesco Facchinetti ha l’aria di voler scatenare una polemica sui social sullo stipendio medio percepito in Italia, molto diverso tra un medico qualsiasi e i politici italiani. Tornato dall’ospedale per un problema non grave, Facchinetti si lascia andare ad una pesante riflessione sulla remunerazione del personale sanitario italiano, a suo dire ovviamente ingiusto rispetto al lauto compenso dei politici.

L’attacco allo stipendio medio della classe politica: “Un medico guadagna 1.700 euro al mese”

Francesco Facchinetti sta bene e torna a casa dopo un’operazione in ospedale per un problema fastidioso di cui però non dice nulla. “Sono andato in ospedale, niente di gravissimo, mi hanno operato. Mi hanno rispedito a casa, sono vivo e vegeto e sfortunatamente per voi sono ancora qua”, scherza Facchinetti. Il tono però poi si fa molto più serio: “Tornato a casa sono andato su Google e ho controllato quanto guadagna mediamente in Italia un medico. Un medico mediamente in Italia guadagna 1.700 euro al mese, per salvare delle vite“.

La furia di Facchinetti: “La nazione dove i politici guadagnano di più al mondo? L’Italia”

La riflessione non è fine a sé stessa, anzi. Così continua infatti Facchinetti volenteroso di paragonare lo stipendio medio di un medico rispetto allo stipendio medio di un politico in Italia, decisamente molto più alto. “Compariamo questa cosa con chi invece non salva le nostre vite ma le complica, che sono i nostri politici. Deputati e senatori hanno due stipendi diversi, mediamente guadagnano all’incirca 14mila euro al mese. Ai posteri l’ardua sentenza“. E in ultimo, un’altra amara riflessione: “Ah un’altra cosa, sapete qual è la nazione dove i politici guadagnano di più? Sapete qual è in in tutto il mondo? L’Italia!“.

Exit mobile version