Fiorello non teme nessuno, neanche la Meloni: “Fondiamo Teleminkia”

Fiorello se la ride della “rivoluzione” in Rai: l’alternativa è Teleminkia

Sono giorni funesti o solo presunti tali a Viale Mazzini, dietro le quinte del mondo Rai: la “presunta rivoluzione” di Giorgia Meloni semina un po’ di panico tra conduttori ma Fiorello di prima mattina a VivaRai2 fa sapere di non temere tagli, l’alternativa si chiama “Teleminkia“.

La presunta rivoluzione di Giorgia Meloni in Rai tra chi se ne va e chi resta

Fiorello ha la capacità di sorvolare dall’alto su qualsiasi notizia, anche la meno felice. Da giorni si gioca ad un vero e proprio “fantatv” sulle principali testate italiane, con indiscrezioni che arrivano dal dietro le quinte della Rai. Un dietro le quinte funesto e in preda ad uno stato di allarmismo generale di fronte ad una possibile ed eventuale rivoluzione a cura di Giorgia Meloni. Si dice che la presidente del Consiglio abbia in mente un “ripulisti” generale tra conduttori e nomine, un cambiamento che potrebbe comportare tagli importanti. Sul tavolo le teste sono numerose da quella di Amadeus a quella di Fabio Fazio con un contratto in scadenza, ma a VivaRai2 Fiorello se la ride.

Fiorello, il piano B ad Amadesu: “Se ci cacciano fondiamo Teleminkia”

È quantomai ironico Fiorello quando c’è da parlare della presunta rivoluzione della Meloni in Rai tra tagli, epurazioni e conduttori a rischio. Il pensiero va ovviamente all’amico Amadeus, anche lui a “rischio” secondo le indiscrezioni, e Fiorello gli presenta il suo “piano B”. Come risaputo, Amadeus ha firmato il contratto che lo lega al Festival di Sanremo sino al 2024, ma il futuro ora è quanto mai incerto. Così Fiorello, dopo averlo avvertito telefonicamente, ha deciso di proporgli un’ironica alternativa in caso di cacciata: “Se ci cacciano tutti quanti fondiamo un’altra televisione – fa ironia lo showman siciliano a VivaRai2 – fondiamo Teleminkia. Dopo la Telesogno di Costanzo e Santoro, noi facciamo Teleminkia“.