Ficarra e Picone: “Una volta ci scambiarono per spogliarellisti”

In oltre 30 anni di carriera hanno dovuto far fronte a numerosi imprevisti, che ricordano però con grande ironia

Ficarra e Picone, una delle coppie di comici più amata d’Italia, tornerà a novembre in tv grazie al canale Nove, che trasmetterà gli spettacoli teatrali che hanno dato lo slancio alla loro carriera. Durante il racconto a Tv Sorrisi e Canzoni, hanno voluto dedicare spazio ai ricordi degli episodi più divertenti accaduti in scena, tra telefonate ad alto tasso di erotismo e spettatori incapaci di sorridere.

La telefonata erotica in treno che ha ispirato la storica gag

Spesso aneddoti di vita vera diventano per i comici materiale sul quale lavorare per dar vita a gag spassose, come è accaduto a Ficarra e Picone per lo sketch della telefonata in treno. “Andavamo verso Milano e arrivò questo ragazzotto che si è seduto accanto a noi e ha cominciato questa telefonata ad un amico in cui si vantava di una notte di sesso sfrenato che aveva avuto la sera prima. Frasi memorabili, ci ha fatto veramente sbellicare dalle risate”, spiega Ficarra.

Ficarra e Picone spogliarellisti: l’aneddoto sull’8 marzo

Poi gli imprevisti, che possono diventare spunti per l’improvvisazione: “Una serata memorabile fu a Taormina. Alle nostre spalle, a 100 metri, si festeggiava un matrimonio e a un certo punto partirono i giochi pirotecnici. Decidemmo di fermare lo spettacolo e insieme a 6mila persone, dal Teatro Greco, assistemmo ai fuochi“. Nel corso della loro carriera non sono mancate nemmeno esibizioni a lume di candela a causa dell’assenza di corrente o spettatori in prima fila intenti ad ascoltare partite alla radio e pertanto assolutamente seri in volto nonostante le battute. L’episodio più divertente per loro resta però legato ad una serata in programma per l’8 marzo. “Ci presentammo in un locale e ci scambiarono per gli spogliarellisti. Devo dire che le ragazze furono molto deluse nel vederci“.