Ferragni, Balocco e uova di Pasqua: la Procura di Milano autorizza gli accertamenti della GdF

Non solo Balocco: la Procura di Milano autorizza gli accertamenti della Guardia di Finanza anche sull’operazione commerciale tra Ferragni e Dolci Preziosi per le uova di Pasqua nel 2021 e nel 2022

Lo avevamo già detto: non solo Balocco perché hanno avuto inizio per ordine a procedere da parte della Procura di Milano tutti gli accertamenti da parte della Guardia di Finanza anche sull’operazione risalente a 2021 e 2022 che ha visto collaborare Chiara Ferragni con Dolci Preziosi per griffate uova di Pasqua.

Il dubbio degli inquirenti è che lo schema sia lo stesso. Indaga la Procura di Milano che ha aperto un fascicolo e gli accertamenti ci saranno non solo in relazione all’operazione commerciale per la vendita di pandori Balocco firmati Ferragni ma anche in relazione all’operazione commerciale delle uova di Pasqua griffate per Dolci e Preziosi. Anche in questo caso l’operazione commerciale vantava a margine l’iniziativa benefica e una donazione a I Bimbi delle Fate, il cui fondatore ha già rotto il silenzio. Lo scopo è chiarire cosa sia accaduto anche in questo caso, ipotizzando che lo schema possa essere stato il medesimo sebbene diversi siano i connotati della vicenda. A questo proposito, parlando delle uova di Pasqua, non ci sarebbe stata la maggiorazione del prezzo che avrebbe ulteriormente potuto trarre in inganno il consumatore come è stato messo invece agli atti per il caso Balocco.

Di oggi la notizia che il procuratore Eugenio Fusco, titolare di un fascicolo ordinario che al momento non conta indagati né ipotesi di reato, ha firmato la delega al nucleo di polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza.