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Fedez, tutta la verità sulla Rai e Belve: “Sarei andato anche gratis”
Tutta la verità di Fedez sulla mancata ospitata a Belve, saltata e bloccata dalla Rai mentre lui si trovava in ospedale
La Rai blocca l’intervista di Fedez a Belve: la verità del rapper che dalla Fagnani sarebbe andato anche a titolo gratuito
Mentre Fedez si trovava in ospedale a Milano a causa di ulcere anastomotiche che hanno provocato importanti emorragie interne, la Rai fermava per motivi editoriali la sua ospitata già annunciata a Belve, nello studio di Francesca Fagnani. Una decisione presa dall’alto e non condivisa dalla conduttrice stessa. Si parlava inizialmente di avversione dopo specifici trascorsi tra Fedez e la Rai, poi ha fatto capolino un presunto motivo economico con la Rai schierata contro il pagamento dell’ospitata. In ultima battuta, le scuse dell’ad Sergio che si dispiaceva pubblicamente della fuga di notizie riguardo Fedez proprio nei momenti in cui lo stesso si trovava ricoverato in ospedale.
Uscito dall’ospedale e intervistato dal Corriere della Sera, oltre a spiegare cosa gli è successo, lo stesso Fedez prende la parola sulla questione Belve e Rai.
FEDEZ – “Sia per me, sia per Francesca Fagnani, sia per il produttore Tombolini era una straordinaria occasione per parlare di temi importantissimi. I dati ci dicono che la salute mentale sarà sempre di più il tema del futuro, e delle future generazioni. E secondo me c’è bisogno di parlarne. Poi ho scoperto questa… lei come la definirebbe?“. Il tacito riferimento è alla parola censura.
“Ero in ospedale, moribondo, non avevo possibilità di replicare”
FEDEZ – “Diciamo che non ero bene accetto. Non mi volevano. E hanno fatto un comunicato che ho trovato sinceramente spiacevole. Sa perché? Perché ero in ospedale, letteralmente moribondo, e non avevo alcuna possibilità di replicare. Ho trovato la cosa anche particolarmente poco attenta sul piano umano. E poi dalla Rai avevo imparato una cosa: quando vai su un palco a parlare di politici, alla Rai non piace perché non c’è il contraddittorio. Ma anche nel mio caso non c’è stato modo di avere un contraddittorio. Dunque prendo atto che è una regola unilaterale, che applicano solo quando pare a loro“.
Quanto al presunto “motivo economico”, poi però decaduto per parole dell’ad, Fedez ribadisce la volontà di prestarsi a Belve anche in forma del tutto gratuita: “In ogni caso, sarei stato e sono disponibilissimo ad andare del tutto gratuitamente. Avevo l’intenzione di fare una bella cosa, e spero in futuro di riuscirci, in qualche modo, con Francesca Fagnani, una giornalista con la schiena dritta che ringrazio per aver sostenuto la posizione del suo invito. Non ho carichi pendenti, non ho mai evaso le tasse, non ho busti di Mussolini in casa, ma comunque per loro non rientro nel codice etico“.