TV e SPETTACOLO
Fedez attacca il viceministro a Sanremo, Coletta: “A nome della Rai mi dissocio”
La Rai, nella persona di Coletta, prende le distanze dal gesti di Fedez durante l’esibizione al Festival di Sanremo 2023
Fedez strappa la foto del viceministro in diretta Rai al Festival di Sanremo 2023: la reazione della Rai, la rabbia di Coletta
Stefano Coletta questa mattina in conferenza stampa prima della terza serata del Festival di Sanremo 2023 (QUI LA SCALETTA) non ha potuto non commentare l’esibizione di Fedez, al centro delle polemiche: Coletta, voce della Rai sul caso, prende fortemente le distanze dall’attacco personale del rapper nei confronti del viceministro Bignami,
L’esibizione di Fedez: il testo cambiato senza comunicarlo, la foto di Bignami strappata in diretta
Si discute molto sull’esibizione di ieri sera di Fedez, ospite a distanza della seconda serata del Festival di Sanremo 2023 (QUI GLI ASCOLTI TV). Una performance di cui la Rai era consapevole ma non del tutto conscia, dal momento che il rapper non avrebbe enunciato anzitempo alcuni dettagli relativi a gesti e parole. Il rapper ha aperto l’esibizione esponendo una foto del viceministro Bignami, avente addosso una divisa nazista. Foto che è stata poi strappata durante l’esibizione: Fedez ha cantato Problemi con tutti (Giuda), cambiando però parti del testo e rivolgendo un diretto attacco al governo, citando anche il Codacons. Una performance molto forte dopo la quale lo stesso Fedez si è assunto piena responsabilità in diretta.
Coletta e la Rai prendono le distanze: “Mi dissocio, non c’è libertà che tenga”
Interpellato a riguardo in conferenza stampa, così Coletta – direttore del prime time di Rai1 – ha preso le distanze dall’attacco personale sferrato da Fedez. “Non ci aveva comunicato la performance. A nome della Rai ritengo che la libertà sia un diritto sacrosanto, poter esprimersi attraverso tutte le forme d’arte e tutti i pensieri che un individuo può avere – ha dichiarato Coletta – ma a nome dei vertici in maniera molto netta mi dissocio fortemente dagli attacchi personali che la performance di Fedez ha manifestato soprattutto nella gestualità“. Il riferimento sembra essere mirato al gesto di strappare in diretta Rai la foto di un viceministro. “Il servizio pubblico non lo può ammettere. Quella non è più libertà, questo tipo di attacchi diventano frontali e personali, non c’è libertà che tenga“.