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Fedez a La Zanzara: Querele e Dialoghi Accesi
Fedez, intervistato da Giuseppe Cruciani a La Zanzara, parla delle querele
Circa due settimane fa, l’ambiente mediatico italiano si è concentrato sull’ospitata di Fedez a La Zanzara, programma condotto da Giuseppe Cruciani. L’interesse non risiedeva solo nella presenza di Fedez, ma anche nella natura del dialogo che si è sviluppato tra i due, specie riguardo al tema delle querele, argomento sensibile per il rapper.
Fedez e le Querele: Una Storia di Vittorie
Durante l’intervista, Cruciani ha messo Fedez di fronte a una provocazione, chiedendogli se fosse disposto a promettere che non avrebbe più querelato nessuno. La risposta di Fedez è stata emblematica e ha rivelato il suo percorso giudiziario: ha citato una querela vinta contro Filippo Facci, con cui ora mantiene buoni rapporti, poi ha menzionato “l’innominabile”, riferendosi implicitamente a Selvaggia Lucarelli, e infine ha ribadito di non aver mai perso una querela. L’accenno a non aver querelato personaggi politici noti, nonostante gli attacchi ricevuti, sottolinea la sua selettività in termini di azioni legali.
La Reazione di Selvaggia Lucarelli
La dichiarazione di Fedez non è passata inosservata agli occhi di Selvaggia Lucarelli, la quale, il giorno successivo all’ospitata, ha manifestato il suo dissenso attraverso Instagram, sottolineando come Fedez l’avesse menzionata riguardo a una querela e promettendo rivelazioni nel suo libro sulla gravissima affermazione che avrebbe scatenato la reazione legale del rapper.
L’Origine della Querela di Fedez
La curiosità riguardo alla querela fra Fedez e Lucarelli ha trovato sfogo nel libro di quest’ultima, che ho personalmente letto. La causa della denuncia, stando a quanto riportato, sarebbe legata a un commento di Lucarelli su una diatriba fra Fedez e Luis Sal, in cui il rapper veniva etichettato come “bimbominkia” in contrasto con l’intelligenza e l’ironia mostrate da Sal. Questa descrizione, insieme ai riferimenti ironici sugli esiti delle relazioni interpersonali di Fedez, ha evidentemente toccato un nervo scoperto nel rapper, determinando la sua reazione legale.
Nel suo libro, Lucarelli ha messo in luce come l’accusa di Fedez emerga paradossale, considerando che lo stesso rapper aveva precedentemente giocato sull’autoironia relativa all’essere un “bimbiminkia” nella sua canzone “Bimbiminkia4Life”. Questo dettaglio aggiunge un ulteriore strato di complessità alla vicenda, sottolineando come le percezioni pubbliche e le auto-rappresentazioni dei personaggi pubblici possano divergere significativamente nelle arene mediatiche e legali.