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Federica Pellegrini alla Scala dei Turchi in Sicilia: il selfie contro chi non rispetta le regole
É bastata una sola foto a mostrare una realtà già tristemente nota
Federica Pellegrini alla Scala dei Turchi in Sicilia: la visita e la polemica
Federica Pellegrini ha visitato la Scala dei Turchi in Sicilia, realizzando diverse foto della bellissima falesia di marna bianca che è tanto bella sì, quanto è importante da proteggere. Non è di certo la prima volta che si parla di casi nei quali turisti e non visitano in modo inappropriato proprio tale bellezza naturale. Il risultato, ed insieme il rischio, è ovviamente quello di apportare un serio danno.
“Non abbiamo capito se ‘vietato l’accesso’ era solo per noi o per tutti”
Federica Pellegrini ha dunque visitato la Scala dei Turchi in modo appropriato, ma non solo. L’ex nuotatrice (e da poco moglie del suo allenatore Matteo Giunta) si è fatta un selfie ed ha aggiunto una breve descrizione, nonché frecciatina verso altre persone, lì presenti, che no, non hanno visitato l’attrazione turistica in modo appropriato. “Non abbiamo capito se ‘vietato l’accesso’ era solo per noi o per tutti”, ha commentato con ironia tagliente la campionessa. L’accesso alla Scala dei Turchi è infatti vietato, come ha riportato la Pellegrini, poiché vi è un alto rischio di frane e crolli. Gente arrampicata sul tratto di costa rocciosa, intenta a fare foto panoramiche, magari pure perfettamente “instagrammabili”, perciò, rappresentano sicuramente un comportamento fuori luogo.
Le parole di Sabrina Lattuca, sindaco di Realmonte
La critica mossa da Federica Pellegrini, come riporta AgrigentoNotizie, è arrivata fino a Sabrina Lattuca, nonché sindaco di Realmonte (come siciliano dove si trova la citata Scala dei Turchi). Queste le parole della donna, in una nota: “L’amministrazione comunale avvierà un’attività di verifica, per individuare gli incivili, allo stato ignoti, che hanno violato i cartelli e le ordinanze nonché lo sbarramento, facendo accesso sulla marna bianca della Scala dei Turchi; svilendo, così, il rigoroso rispetto per l’ambiente mostrato dalla stragrande maggioranza dei visitatori“.