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Fabio Fazio, “La donna è colei che dà la vita”: è polemica per il tweet sull’8 marzo

La retorica utilizzata è stata considerata patriarcale e maschilista

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Fabio Fazio, l’8 marzo e la retorica che ha suscitato scompiglio

Esprimersi durante la giornata dell’8 marzo è un’arma a doppio taglio: bisogna fare molta attenzione a ciò che si dice, soppesare ogni singola parola, altrimenti c’è il rischio che un pensiero nato per essere solidale si trasformi nell’ennesimo giro di filo spinato stretto intorno alle donne. È esattamente ciò che è successo a Fabio Fazio, conduttore di Che tempo che fa. In occasione della “festa delle donne”, ha pubblicato un tweet che nel giro di pochissimo è stato sommerso dalle osservazioni e dalle critiche.

Fabio Fazio: il tweet sull’8 marzo

Oggi è #8Marzo, festa della donna. La donna è colei che da’ la vita. La guerra è l’esatto contrario. Non si può non pensare a tutte le madri e le mogli straziate per il dolore di questa e di tutte le altre guerre“: sono queste le parole pubblicate ieri da Fabio Fazio. Non appena il tweet ha raggiunto l’etere ed è tornato sulla Terra, si sono scatenate parecchie polemiche di donne (e di pochissimi uomini) che ne hanno criticati i toni e i concetti di base. Alcune delle risposte che si leggono sono: “Moglie e madre: le altre non contano? Misurate il valore di una donna in base alla funzione che ha per l’uomo?“. In un’altra risposta è stata fatta una “correzione”, che dice: “Oggi è #8Marzo, Giornata internazionale dei diritti della donna. La donna può generare la vita. La guerra è l’esatto contrario. Non si può non pensare a tutte le donne straziate per il dolore di questa e di tutte le altre guerre. Ecco così sarebbe stato un po’ meglio.

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