TV e SPETTACOLO
Ezio Greggio scrive una lettera a Maria De Filippi
Le parole del conduttore di Striscia per l’amica Maria dopo la morte di Costanzo
Ezio Greggio e l’accorata lettera a Maria De Filippi dopo la morte di Costanzo
È una lunga lettera quella che Ezio Greggio ha voluto scrivere alla collega e amica Maria De Filippi a nome di tanti personaggio televisivi dello spettacolo vicini in questo momento alla conduttrice, dopo la morte di Maurizio Costanzo: l’esortazione ad andare avanti e a non mollare la tv.
Il desiderio di allontanarsi dalla tv confessato ad alcuni intimi
Qualche settimana fa, dopo la morte di Maurizio Costanzo, aveva fatto il giro del web una presunta confessione della De Filippi ad alcuni amici intimi. Sembrava infatti che la conduttrice di Canale5 avesse tutta l’intenzione di portare a termini gli ultimi impegni e poi di lasciare il timone, stare per un po’ di tempo lontana dalla tv. Proprio alla luce di questo sentimento della De Filippi, Ezio Greggio ha voluto scriverle una lettera a nome suo ma anche di tanti altri amici e colleghi del mondo della tv, cercando di convincerla a non farlo.
Greggio scrive a Maria De Filippi: la lettera per invitarla a continuare a lavorare
“Anche se non ci vediamo da tanto tempo, cara Maria, ho percepito da lontano questo tuo momento di scoramento“, queste alcune delle parole di Ezio Greggio nella lunga lettera destinata a Maria De Filippi si Novella 2000. “Ho letto qua e là della tua voglia di mollare tutto, di fermarti nel tuo lavoro. Mi auguro sia stato solo un momento di smarrimento. Io, a nome di tanti tuoi amici, ti dico che si deve andare avanti, che devi continuare. Lo devi a una platea sterminata che ti segue, lo devi ai centinaia di talenti che aspettano l’occasione che gli darai sul tuo palcoscenico per emergere e coronare i loro sogni“, scrive Greggio.
Una vera e propria esortazione a non mollare, a restare a galla proprio per tutto l’amore che ha saputo mettere in circolo e che in questo momento sta tornando indietro. “Va fatto, Maria – aggiunge il conduttore – per le persone che ci hanno lasciato, perché la loro volontà è di non dimenticarli, di andare avanti e di proseguire in quel percorso lungo nel quale ci hanno sostenuto“.