Era il re delle suonerie: cosa fa oggi Wladi?

Vi ricordate delle suonerie vendute in tv? A presentarle era Wladi Tallini: ecco come è cambiata la sua vita a distanza di 20 anni

L’intervista che Wladi, nome con il quale è stato da sempre chiamato Wladimiro Tallini, ha rilasciato a Fanpage è ricca di aneddoti sul suo passato. D’altronde la sua vita è stata notevolmente stravolta nel giro di pochi anni. Da “re delle suonerie” e delle pubblicità, è stato relegato in una sorta di limbo, dal quale è uscito a fatica. Negli anni Duemila, ogni giorno il volto di Wladi appariva in televisione, soprattutto grazie alle pubblicità delle suonerie per cellulari. I tormentoni musicali erano accompagnati dal suo volto sorridente ed era familiare alla maggior parte del pubblico. Poi qualcosa è cambiato.

Dal successo in tv ai proiettili inviati via posta

“Io mi divertivo tanto, si lavorava tantissimo perché ne registravamo molti, di spot. Era divertente. Poi c’erano le prese in giro, ma ci mancherebbe. Ci poteva stare”, racconta Wladi senza remore. La vendita delle suonerie fu però investita da accuse e polemiche e Wladi finì per risentire della vicenda sulla sua pelle. Addirittura alcune persone gli fecero recapitare proiettili a casa, episodio che ha segnato l’apice dell’odio nei suoi confronti. “Me lo chiedo ancora oggi…Quella è stata la parte che più all’epoca mi ha spaventato, però mi ha fortificato. Sono riuscito a superare quello che non mi aspettavo. Ero un ragazzo come tanti”. Il successo gli ha mostrato però l’aspro rovescio della medaglia.

Wladi: “Mi hanno tolto tutto, io non ne sapevo niente”

La vicenda finì su tutti i giornali e cambiò le sorti di Wladi completamente. “Mi hanno tolto il lavoro. Io non ne sapevo niente. Un giorno per strada un uomo mi ferma e mi dice ‘Adesso cosa fai, scapperai come Do Nascimento?’. Io non capivo. Quando in tv incontrai l’editore mi disse ‘Complimenti per la foto’. Mi hanno messo in stand-by. Hanno tolto Wladi a condurre le trasmissioni. Avevo un salotto e ha messo un’altra persona a condurla. Io ero in redazione, facevo altro”, spiega Tallini. Oggi la sua vita è divisa tra radio e tv, certo con meno visibilità al grande pubblico, ma con maggiore serenità.