Emy Buono, lo sfogo dopo lo strip per il Napoli: “Che schifo, sto pensando se denunciare”

“Mi hanno baciato e toccato il sedere. Siate meno porci. Ora forse denuncio”

Emy Buono, modella ed influencer napoletana, ex protagonista del programma Ti spedisco in convento e La Pupa e il Secchione, si è lasciata andare ad un amaro sfogo ai microfoni di Fanpage. La ragazza classe 1998 ha raccontato cosa ha subìto durante i festeggiamenti per la vittoria dello scudetto del Napoli e che le ha causato una reazione di rabbia e disgusto. Tifosa della squadra che ha trionfato in Serie A, Emy ha deciso di prendere parte alle celebrazioni cittadine indossando abiti decisamente succinti, mettendo in mostra gran parte del suo corpo senza veli. Questo ha portato però alcune persone a ritenere di poterla toccare, cosa che ha infastidito tantissimo la Buono.

Emy Buono racconta cosa ha subìto durante la festa

“Le persone mi hanno baciato e toccato il culo. Mi sono sentita stuprata”, ha spiegato Emy Buono. La ragazza ha poi dettagliato ulteriormente cosa accaduto durante la festa scudetto: “Mi sono spogliata durante i festeggiamenti per lo scudetto, una cosa che avevo già previsto perché volevo divertirmi in questo modo. Sono uscita con i copricapezzoli trovandomi al centro di questa cosa. Le persone non hanno colto il senso, hanno iniziato a toccarmi, baciarmi il sedere, forse ho esagerato dicendo di essermi sentita stuprata, ma il concetto che volevo rendere era quello”.

“Nuda sì, ma non ho dato il permesso di toccarmi”

La giovanissima napoletana è consapevole che il suo gesto non sia stato condiviso da molti, ma tiene a sottolineare la libertà di esprimersi senza dover temere aggressioni fisiche e contatti non desiderati. Queste le sue considerazioni: “Non capisco perché nel 2023 siamo ancora così arretrati, soprattutto arrivare a prendermi a parolacce. È vero che mi sono messa a nudo, ho fatto una cosa azzardata e potevo essere consapevole di questo, però non ho dato il pass alle persone per toccarmi e baciarmi il sedere. Non ci ho trovato nulla di male a stare in intimo, ero coperta, avevo delle calze a rete. Non ho parole e sono davvero molto dispiaciuta, soprattutto per le donne che mi danno della troia o cose del genere. Non si sono messe nei miei panni, nelle mie vesti, non hanno capito come mi sia potuta sentire quando sono tornata a casa, dopo essere stata toccata senza dare il mio consenso”.

Emy Buono pensa alla denuncia: “Ho tutti i video”

Ora il dilemma di Emy Buono è relativo alla denuncia di chi l’ha toccata senza consenso: “Ci sto pensando per la denuncia, sono onesta. Ho tutti i video, le persone mi hanno baciato, qualcuno mi ha leccato il braccio, sono tornata a casa con un senso di schifo. Non so se denuncerò, però vorrei dire alle persone di essere meno porci e capire la situazione di una persona che si sta divertendo. Io non mi sarei permessa di leccare il petto di un uomo, nonostante ce ne fossero molti a petto nudo. Perché io donna non potrei farlo?”.