Emanuela Folliero Compie 60 Anni: “Sono Diventata Mamma a 43 Anni”

Emanuela Folliero a Verissimo con suo figlio Andrea

Emanuela Folliero compie 60 anni e durante l’intervista a Verissimo, ha raccontato il suo percorso di vita, le sue scelte personali e familiari, e il rapporto speciale con suo figlio Andrea.

Emanuela Folliero compie 60 anni.

La Maternità a 43 Anni: Una Scelta Non Facile

Emanuela ha spiegato che la maternità non era inizialmente nei suoi piani: “Avevo dei progetti di indipendenza e non ci avevo mai pensato. Mi vedevo proiettata in altre direzioni, poi però la vita mi ha dato altro.” È diventata madre a 43 anni e ha aggiunto con una nota di emozione che, dopo Andrea, ha avuto anche altri figli. La decisione di diventare mamma tardi, purtroppo, è stata per lei una sorpresa, ma con il tempo ha imparato ad apprezzarla.

Andrea: Il Figlio Giocatore di Basket e “Migliore Amica” della Madre

Andrea, oggi diciassettenne, è un talento del basket e ha già esordito tra i professionisti. Durante l’intervista, ha condiviso parole molto emozionanti per sua madre, definendola la sua “migliore amica”. “Per me sei il mondo. Senza di te, non avrei fatto molte cose. Il nostro rapporto va oltre quello madre-figlio,” ha dichiarato Andrea, commuovendo Emanuela. La loro relazione è molto profonda, e, nonostante Andrea non sia il tipo di ragazzo che racconta ogni cosa, ha sempre trovato molta confidenza in sua madre.

Il Rapporto con la Madre di Emanuela Folliero

Nel corso dell’intervista, Emanuela ha parlato anche del suo rapporto con la madre, che non l’ha mai spinta verso una carriera tradizionale. “Mi ha insegnato a volare basso e ad essere umile. Non mi ha mai spinta a fare qualcosa che non volevo, ma mi ha sempre lasciata libera di scegliere.” Sua madre, in collegamento, ha confermato il suo approccio riservato: “Non era come adesso che le madri spingono le figlie in televisione. Solo quando l’ho vista in trasmissioni importanti ho capito che ce l’aveva fatta e sono stata orgogliosa.”

Il racconto di Emanuela è un’ode all’indipendenza e alla famiglia, mostrando un lato molto umano e emozionante della sua vita.