Elisa Esposito: la prof. di corsivo ora insegna il ‘maranzivo’, che cos’è

Elisa Esposito insegna il ‘maranzivo’: di che cosa si tratta

Elisa Esposito alias prof. di corsivo ora insegna un’altra “lingua”: si chiama il ‘maranzivo’ ed è caratteristica dei cosiddetti giovani maranza. Con questo termine si fa riferimento ai giovani che si collocano nella fascia d’età 13-17, particolarmente scontrosa nei modi, che è solita importunare turisti, o persone per strada. Insomma, ragazzini che fino a pochi anni fa venivano chiamati con l’appellativo di ‘truzzi’ o ‘tamarri’.

“Visto che quest’anno i maranza sono andati un sacco di moda…”

Elisa Esposito è pronta ad insegnare il ‘maranzivo’. La giovane, attenta alle mode del momento, non solo per quanto riguarda lo stile, ha dunque informato i suoi followers di Tik Tok. “Visto che quest’anno i maranza sono andati un sacco di moda, perché non unire queste due fantastiche lingue, il ‘corsivoe’ e il maranza ovvero il ‘marianzivoe‘”. E così, dall’unione di due lingue, ne è nata una sola, che ha però delle regole grammaticali molto precise, che si discostano dal corsivo.

Il ‘maranzivo’ non è il corsivo

Il ‘maranzivo’ non è il corsivo, anche dal punto di vista grammaticale. Queste, ancora, le parole di Elisa Esposito, al fine di chiarire le differenze: “Come avrete sicuramente notato, l’intonazione è identica al corsivo ma le regole grammaticali sono ben differenti“. Ad esempio la lettera “o” deve essere pronunciata in maniera “più chiusa, più forte“.