Elio al Concertozzo, sul palco sale il figlio Dante: “Sono autistico e ne vado fiero”

Elio e Le Storie Tese in concerto a Bergamo: la sorpresa di Dante

Una sorpresa ma anche un’emozione fortissima per Elio che al Concertozzo di Bergamo ha visto salire insieme a lui sul palco anche il figlio Dante, affetto da autismo.

Elio e l’autismo: una lunga battaglia di sensibilizzazione

Elio e Le Storie Tese tornano ad esibirsi sul palco per un vero e proprio concerto “anti sfiga”. Il Concertozzo, il vezzeggiativo con il quale hanno voluto chiamarlo, ha avuto luogo all’Arena di Bergamo sabato 16 luglio. C’era anche il Trio Medusa, ma soprattutto sul palco c’era l’affetto più caro di Elio, il figlio Dante. Gli Elio e le Storie Tese si esibiscono portando in scena tutto il loro più grande e classico repertorio, ma ad attirare l’attenzione di oltre 7mila persone è stato un aiutante insolito, il figlio di Dante.

Dante, il figlio di Elio: “Sono autistico e ne vado fiero”

“Ciao Bergamo, fatevi sentire“, sono state le prime parole pronunciate da Dante sul palco di Bergamo, introdotto da Nico Acampora. Il fondatore del progetto PizzAut è stato infatti uno degli ospiti sul palco, chiamato da Elio proprio a promuovere il suo progetto di ristorazione gestita da lavoratori affetti da autismo. E tra gli aiutanti di Acampora sul palco, c’è stato Dante.

“Il mio nome è Dante, il cognome è Belisari ma vabbè, a nessuno interessa, e sì, sono autistico e ne vado fiero“, ha dichiarato il ragazzo sul palco sotto agli occhi divertiti di Elio. “Vi chiedo una cosa in particolare: per prima cosa godetevi lo spettacolo – così sempre Dante, un ragazzino di appena 12 anni – vi lascio in pace, ma come seconda cosa per favore rispettate tutte le persone autistiche“. Sul finale poi, il riferimento a papà Elio e alle Storie Tese: “Ah un’ultima cosa: la terra dei cachi è la terra dei cachi, ciao Bergamo“.