Elena Santarelli presa ancora di mira dalla stalker: “Mi tormenti da due anni, lasciaci in pace!”

Ancora una volta la showgirl Elena Santarelli si è trovata a fare i conti con un incubo che la attanaglia da oltre due anni, rappresentato dalle molestie verbali che è costretta a subire per colpa di una donna che la perseguita attraverso i social network. Non una hater randomica, ma una vera e propria stalker che dedica continui improperi alla donna.

Mira delle cattiverie gratuite sono anche i due principali amori di Elena Santarelli, ovvero il marito Bernardo Corradi e il figlio Giacomo. Quest’ultimo ha dovuto affrontare una lunga battaglia contro una gravissima malattia che poteva costargli la vita, ma ciò non ha fermato la stalker dal commentare beceramente i post di Elena Santarelli.

Elena Santarelli nel mirino di una hater: le drammatiche parole rivolte al figlio Giacomo

“Goditi questi momenti….sai certe cose potrebbero ritornare. Comunque il poveretto è proprio un cesso”, così recita l’attacco della stalker alla showgirl. Parole incommentabili, figlie di un odio immotivato e rivolto verso un ragazzino innocente ed estraneo a qualsiasi tipologia di dinamica che possa interessare l’hater seriale.

La risposta di Elena Santarelli alla stalker

Leggere parole di quel genere ha naturalmente scatenato sentimenti dolorosi in mamma Elena, che si è rivolta alla donna sperando che in qualche modo questo possa servire a bloccare l’ondata di odio nei confronti suoi e dei suoi cari. La showgirl ha rivolto un appello anche ai suoi fan, in cerca di un aiuto: “Instagram dovrebbe impedire a certe persone di stare sui social, questa augura a mio figlio che torni il cancro. Ho fatto di tutto per segnalarti, di tutto e non aggiungo altro. Quanto ti vorrei vedere in faccia per capire che Schifo di essere umano sei. Ti vorrei portare nei reparti di oncologia a farti vedere che vita fanno i bambini! Mi tormenti da due anni, lasciaci in Pace!“.

Immediato l’intervento di amici, personaggi noti e utenti di Instagram, che hanno, se non altro, donato il loro sostegno ad Elena e al piccolo Giacomo.