Elena Guarnieri furiosa contro Lucarelli e Salamida: “Sciacalli”

Elena Guarnieri furiosa contro Selvaggia Lucarelli e Salamida

Elena Guarnieri, giornalista e celebre volto del Tg5, dopo essersi presa il “plauso” per il suo commento diretto a Chiara Ferragni, finisce a sua volta al centro della polemica dopo quanto accaduto ai funerali di Stato di Silvio Berlusconi: la commozione non va a ritmo di tempismo, e dall’altra parte scoppia la polemica con i colleghi Selvaggia Lucarelli e Fabio Salamida.

La commozione della giornalista durante i funerali di Silvio Berlusconi

Elena Guarnieri non è solamente attiva in tv ma anche molto sui social, soprattutto su Instagram. Proprio un suo commento al di sotto di un post di Chiara Ferragni qualche tempo fa aveva attirato l’attenzione pubblica, un grande plauso alla sua riflessione. La Guarnieri in quel caso era intervenuta dopo la “foto nuda” dell’imprenditrice, chiedendola quanto sia intrappolata a volte nel suo personaggio. Lo scenario però ora è molto diverso e al centro della polemica c’è proprio la stessa Guarnieri, “rea” d’essersi commossa durante la dirette dai funerali di Silvio Berlusconi mentre la folla intonava “chi non salta comunista è“.

Elena Guarnieri furiosa dopo i commenti di Selvaggia Lucarelli e Salamida

C’era anche Elena Guarnieri ai funerali di Stato di Silvio Berlusconi in Duomo, a Milano, lo scorso 14 giugno. C’era per volontà ma anche e soprattutto per lavoro essendo lei la collega in collegamento dalla piazza con lo speciale del Tg5, diretto da Cesara Bonamici. Tanti i collegamenti e le volte che la Guarnieri ha preso parola, lasciando trapelare anche commozione. Molto provata è parsa la Guarnieri, in lacrime in un momento in cui si poteva sentire in sottofondo un coro intonato dai tifosi in piazza. Momento criticato nel bene o nel male sui social, anche dai suoi stessi colleghi.

“Questi sono solo sciacalli”

“Chi non salta comunista è“, scrive la Lucarelli allegando una faccina desolata. “Appena partirà ‘ollellè ollalà, faccela vedè faccela toccà’ dovranno interrompere il collegamento perché inizierà a piangere a dirotto“, scrive invece pubblicamente Salamida. Commenti da parte di due giornalisti ripresi ora pubblicamente dalla Guarnieri. “I giornalisti faziosi. – scrive sui social – Quelli e quelle che difendono le donne a parole ma a fatti le sbeffeggiano, quelle giornaliste pronte a scagliarsi contro gli uomini accusandoli di sessismo, a seconda di chi è la donna sbeffeggiata. Maestre e maestri di giornalismo che inseguendo i like, tagliano ad hoc i video per farli sembrare qualcosa che non è. Questi sono solo sciacalli (entrambi i signori sopra iscritti all’ordine dei giornalisti)“.