È morto a 58 anni a Londra Gianluca Vialli

È morto Gianluca Vialli: l’addio a Londra, nella clinica dove era ricoverato

È una notizia che purtroppo non avremmo mai voluto dare e che purtroppo da settimane ormai si temeva: è morto all’età di 58 anni l’ex calciatore ed ex capo delegazione della nazionale italiana Gianluca Vialli.

Gianluca Vialli e la lotta contro il cancro

Una notizia straziante quella che arriva in questi momenti da Londra, dove Gianluca Vialli si trovava ricoverato da prima di Natale. Non più di 3 settimane fa era stato proprio lo stesso Vialli ad annunciare lo stop di tutti i suoi impegni lavorativi. “L’obiettivo è utilizzare tutte le energie psico-fisiche per aiutare il mio corpo a superare questa fase della malattia“, aveva dichiarato annunciando il ritiro dalla scena e lo stop da tutti gli impegni con gli Azzurri. Un lento aggravarsi quello dell’ex calciatore che da anni lottava contro la malattia, un tumore al pancreas. Del 20 dicembre poi la notizia del suo ricovero in una clinica di Londra. La stessa clinica all’interno della quale in passato si era già sottoposto a due cicli di chemioterapia.

Morto Gianluca Vialli: l’ultimo storico abbraccio a Roberto Mancini

Un lutto che paralizza del tutto il mondo del calcio, già tramortito dalla straziante morte di qualche settimana fa di Sinisa Mihajlovic. Gianluca Vialli, come si apprende, sarebbe morto questa mattina all’età di 58 anni dopo aver lottato per 5 anni contro il tumore. La morte è avvenuta a Londra dove già da settimane era arrivata anche sua madre, 87enne. Potremmo ricordare storiche imprese di Vialli ma su tutte rimane l’immagine dell’ultimo successo, di quell’ultimo intenso abbraccio all’amico e collega di una vita, Roberto Mancini. Un lungo abbraccio tra lacrime di commozione, gioia, amicizia, rispetto. Un abbraccio che era arrivato subito dopo l’impresa, l’ultima vittoria dell’Italia agli Europei. Un abbraccio che ora tutti ci auguriamo sia quello che lo accompagnerà in un’altra vita.