Moda
Drusilla Foer, la rivoluzione partirà dagli abiti: il forte messaggio sul palco del Festival di Sanremo
La “rivoluzione” di Drusilla partirà dalla scelta degli abiti
Drusilla Foer: al Festival di Sanremo 2022 non indosserà abiti di grandi brand, ed è una scelta precisa
La decisione di avere Drusilla Foer ha già messo in condizione di parlare per certi versi di rivoluzione per questo Festival di Sanremo 2022 che si appresta ad arrivare. Affatto una scelta scontata quella di Amadeus che ha stupito tutti annunciando le co-conduttrici della kermesse sanremese. Iniziano a filtrare i primi dettagli sul Festival di Sanremo 2022 che intanto prende forma, indizio dopo indizio e annuncio su annuncio e tra questi vi è anche un particolare che riguarda da vicino Drusilla Foer e cosa sicuramente non indosserà all’Ariston.
Drusilla Foer al Festival di Sanremo 2022con gli abiti di sempre
A Festival di Sanremo 2022 iniziato si spenderanno fiumi di parole, per dirla “alla Jalisse”, per commentare tutto il commentabile: canzoni, scenografie, fiori, performance, battute, monologhi e non si sorvolerà sui look, gli abiti del Festival. E proprio qui si inserisce già la particolarità di Drusilla Foer, attesa per la terza serata della kermesse musicale. Intervistata a R101 infatti, Drusilla ha già annunciato di voler attingere dal suo armadio per presenziare sul palco dell’Ariston, senza ricorrere alle grandi firme: “Vado al Festival e mi metto quello che ho“, ha esordito la Foer, intervistata da Maurizio Costanzo. “Mi faccio fare un paio di vestitini dalla mia sarta Rina che ha un atelier a Firenze molto bello. Vorrei far passare il segnale che l’economia italiana debba ripartire dal basso, dalle sartorie e dagli atelier piccoli dove lavorano con molta cura“. Un messaggio molto forte quello della Foer che ha così ammesso di aver anche rifiutato le chiamate e proposte arrivate dai grandi brand della moda: “Alcuni li ammiro molto, ma con molto dispiacere ho detto no: secondo me è giusto che il pubblico veda che la gente si rimette le cose“, perché così la Foer non solo attingerà al suo armadio e ad una sua sartoria fiorentina, ma indosserà vestiti già indossati in altre occasioni. E anche questo, nel piccolo, sarà sicuramente rivoluzionario.