Cinema e Teatro
Dizionario di cinema: che cos’è il bullet time?
Senza Matrix, oggi il bullet time non sarebbe così popolare
Bullet time: in che cosa consiste questo effetto speciale?
Avete presente quando in un film c’è una scena in cui improvvisamente tutto sembra fermarsi e vi sembra di potervi muovere nello spazio bidimensionale dello schermo come se fosse tridimensionale? Ovvero, quando l’effetto visivo è molto simile a quello ottenuto quando si cammina intorno ad una statua? Ecco, quell’effetto si chiama bullet time. Nonostante sia diventato celebre grazie all’utilizzo che ne è stato fatto in Matrix dei fratelli Larry e Andy Wachowski, era già stato utilizzato in alcuni film precedenti. Ma la scena di Matrix è sicuramente quella che rimasta più impressa nell’immaginario comune, tanto che moltissimi film la hanno citata: da Scary Movie a Shrek, da Deadpool a X-Men.
Bullet time: come si ottiene l’effetto speciale
L’effetto speciale si ottiene mediante il posizionamento di diverse fotocamere intorno al soggetto, circondandolo a 360°. Queste immagini, quando messe in sequenza, restituiscono la sensazione di trovarsi in uno spazio tridimensionale. Ecco la famosa scena.