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Dibattito FIFA sui diritti LGBT, interviene Al Bano: “Quando si va in casa di altri, bisogna rispettare le regole”
Dopo quanto detto sui migranti, altre affermazioni di Al Bano fanno parecchio discutere
Discussione FIFA sui diritti LGBT: anche Al Bano prende la parola
Al Bano nelle ultime ore ha preso la parola sui diritti LGBT (un insieme più ampio della comunità gay, che fa cioè rientrare al suo interno persone bisessuali, lesbiche, pansessuali o transgender), in relazione ad una accesa questione. Si sta cioè parlando della decisione della FIFA di vietare ai giocatori delle nazionali di indossare la fascia a sostegno dei diritti LGBT. Questa decisione ha generato una vera e propria ondata di protesta su dei Mondiali di calcio già al centro dell’attenzione, soprattutto dal punto di vista dei diritti civili.
“Hanno fatto bene”: le parole di Al Bano fanno molto discutere
Queste le parole di Al Bano circa la questione dei diritti LGBT riferita ai Mondiali di calcio, sopra citata, per Adnkronos. “Ha fatto bene, quando si va in casa di altri bisogna rispettare le regole di quella casa. Se vai in un paese e esistono regole ancestrali, anche se non le condividi le devi rispettate perché sei ospite a casa loro“. Ancora: “Bisogna nascere in quei paesi per capirne la mentalità“.
“Questo ci serva di lezione perché non bisogna mai dimenticare quanto siamo fortunati a vivere in Italia, nonostante tutto. Io ragiono da uomo fortunato perché sono nato in un paese dove la libertà sfocia spesso nel libertinaggio“, ha poi aggiunto con un pizzico di ironia il cantante. Il rispetto dei diritti umani e civili, comunque, dovrebbe avere poco a che fare con i luoghi.
Il commento su Putin: “Era un grande amante di tutto ciò che è Occidente”
Al Bano, in chiusura, ha rilasciato un breve commento su Putin. Nello specifico il cantante ha commentato la recente approvazione della legge contro la propaganda LGBT, in Russia: “Lo fa come forma di difesa contro la Nato“. Ancora: “Non dimentichiamoci che Putin era un grande amante di tutto ciò che è Occidente e lo stavano premiando con il Nobel per la pace“.
Infine, un messaggio di pace: “Basta con le guerre. Bisogna lottare con la forza delle parole, non con quella delle armi. Ci vorrebbe una legge mondiale che dica ‘da ora in poi ‘no war’“. Le parole di Al Bano, soprattutto sui social, hanno comunque acceso diverse polemiche, e non sono le prime parole a farlo. Solo pochi giorni fa hanno colpito le affermazioni del cantante sul complesso tema dei migranti.