Daniela Santanchè Regala Borse Fake, ma è vero?

Daniela Santanchè Regala Borse Fake e Selvaggia Lucarelli Scopre il Venditore Ambulante

Un nuovo capitolo si aggiunge alla vicenda delle borse false che vedono coinvolta Daniela Santanchè e Francesca Pascale. La giornalista Selvaggia Lucarelli, dopo aver riportato la storia su Il Fatto Quotidiano, ha rivelato un colpo di scena che complica ulteriormente la situazione per la ministra del Turismo: ha trovato il presunto venditore ambulante delle borse contraffatte.

Il Regalo di Santanchè e le Perplessità di Berlusconi

Nel 2013, Francesca Pascale, allora compagna di Silvio Berlusconi, ha ricevuto in regalo due borse Hermès da Daniela Santanchè. Sebbene Berlusconi avesse ironicamente messo in guardia Pascale, suggerendo che le borse potessero essere false, la donna ha deciso di accettare il dono. Santanchè, famosa per sfoggiare borse costose e appariscenti, sembrava una figura degna di fiducia in fatto di lusso. Tuttavia, qualche tempo dopo, la verità è venuta a galla: una delle borse si è rivelata essere contraffatta.

La Scoperta della Contraffazione

Pascale ha raccontato di aver portato una delle borse nella boutique Hermès di Milano per una riparazione, solo per scoprire che si trattava di un falso. Nonostante il disguido, i commessi hanno evitato di ritirare la borsa, per non metterla in imbarazzo. In seguito, Pascale ha chiesto spiegazioni a Santanchè, che avrebbe risposto con un tono seccato, offrendo di sostituire la borsa.

Il Colpo di Scena: Lucarelli Trova il Venditore

La vicenda ha preso una piega inaspettata quando Selvaggia Lucarelli ha deciso di approfondire l’inchiesta. Attraverso una ricerca, la giornalista ha rintracciato Mauro, noto come “Maradona”, un venditore ambulante attivo nella zona di Forte dei Marmi, che ha ammesso di vendere borse di lusso contraffatte. Il venditore ha confermato di aver venduto borse false, tra cui Hermès, Chanel, Gucci e Prada, a diversi clienti, tra cui Daniela Santanchè. Secondo quanto raccontato dal venditore, Santanchè avrebbe acquistato queste borse sotto il tendone, per evitare che venissero riconosciute.

La Reazione di Santanchè

L’articolo di Lucarelli ha scatenato la reazione di Santanchè, che ha minacciato azioni legali contro Il Fatto Quotidiano, definendo false le notizie diffuse. Nonostante le sue minacce di querela, le dichiarazioni del venditore ambulante mettono in dubbio l’integrità della ministra. Se le accuse fossero confermate, ciò getterebbe nuove ombre sulla figura di Santanchè, già coinvolta in altre questioni legali.

Resta ora da vedere come si evolverà la vicenda e se le minacce legali si trasformeranno in azioni concrete o se la ministra preferirà mantenere il silenzio. In ogni caso, il caso delle borse false sembra ben lontano dall’essere concluso.