Cinema e Teatro
Daniel Radcliffe sul suo ritorno nei panni di Harry Potter: “Non mi interessa”
Daniel Radcliffe rappresenta l’archetipo dell’attore che non riesce a slegarsi dal personaggio
Daniel Radcliffe: nessuna possibilità di ritorno nei panni del mago (almeno per ora)
Daniel Radcliffe è conosciuto in tutto il mondo per la sua interpretazione del mago Harry Potter nella saga di immisurabile successo tratta dai romanzi di J. K. Rowling. Ma, come Daniel Radcliffe ci tiene a sottolineare, lui è molto più di questo, è più di un corpo collegato ad un solo personaggio per l’eternità (per quanto possa essere difficile per i fan accettarlo). Ed è questo il concetto che cerca di comunicare quando dice di non voler prendere parte al film Harry Potter e la maledizione dell’erede.
Harry Potter e la maledizione dell’erede, se mai diventasse un film, non sarà con Daniel Radcliffe
Harry Potter e la maledizione dell’erede è un’opera teatrale di J. K. Rowling, Jack Thorne e John Tiffany. Da tempo si parla della possibilità di fare un adattamento per il grande schermo della storia di Albus Severus Potter, il secondogenito di Harry e Ginny. Di fronte a questa possibilità, Daniel Radcliffe ammette:
“So che questa non è la risposta che molti di voi vorranno, ma penso di essere stato in grado di tornare indietro e godermela [la reunion di HBO Max, ndr] proprio perché non fa più parte della mia vita quotidiana. Sto arrivando a un punto in cui mi sento come se avessi chiuso con Potter e sono davvero felice di dove mi trovo adesso. Tornare indietro sarebbe un cambiamento enorme per la mia vita. Non sto dicendo che non accadrà mai nella vita, ma ad esempio i colleghi di Star Wars hanno avuto circa 30 o 40 anni prima di tornare indietro. Per me ne sono passati solo 10 e al momento non è qualcosa che mi interessa fare“.
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