Crisi climatica, i consigli della Protezione Civile: cosa fare in caso di piogge e grandine

Maltempo in Italia, cosa fare in caso di piogge e grandine: i consigli della Protezione Civile

Quello che è recentemente successo tra Lombardia, Veneto ma anche Emilia Romagna sembra essere la prova concreta e drammatica di una situazione che non è più un’emergenza ma una vera crisi in atto, climatica: tutti i consigli della Protezione Civile per proteggersi in caso di forti piogge e grandine.

Sono ore di apprensione e di disperazione in Italia, da Nord a Sud. Mentre a Milano si contano i danni di un violento nubifragio, in Sicilia si cerca di rimediare ad una situazione del tutto fuori controllo con incendi sparsi per tutta l’isola. Un’Italia per metà messa a dura prova dalla grandine e per metà soffocante, oppressa dalle nubi a causa delle fiamme. Guardando alla situazione al Nord Italia, la Protezione Civile ha pubblicamente stilato una lista di consigli utili da mettere in pratica per prevenire danni e non solo in caso di forti e violente piogge e grandine.

Cosa fare in caso di pioggia torrenziale: evitare scantinati e sottopassi

Mentre online e negli store vanno per la maggiore i kit antigrandine per proteggere automobili e mezzi in caso di maltempo, in consigli della Protezione Civile guardano più alla persona. In caso di forte piogge e grandine si consiglia di allontanarsi ovviamente da fiumi e torrenti che potrebbero trovarsi in stato di piena all’improvviso. In caso di violenta pioggia in città invece, il consiglio è quello di evitare di trovarsi in sottopassi e tunnel, evitando anche di raggiungere tutti gli ambienti interrati dai garage agli scantinati.

Cosa fare in caso di tempesta di fulmini: allontanarsi da mare e montagna

Oltre ovviamente a limitare la velocità se ci si trova alla guida, si consiglia sempre di optare per una sosta se il tempo non consente di viaggiare in sicurezza, soprattutto durante la fase più violenta del nubifragio. Certo i temporali però, soprattutto in questo periodo, possono scoppiare all’improvviso anche durante una giornata serena di sole. Ma cosa fare ad esempio in caso di tempesta di lampi e fulmini? Il consiglio è ovviamente quello di trovare riparo al chiuso. Chi si trova all’aria aperta è sconsigliato dal sostare al di sotto di alberi di qualsiasi genere in quanto molto pericolo.

Gli alberi così i tralicci elettrici e i pali della luce, per loro altezza, attirano di più i fulmini che sono soliti scaricarsi su oggetti più alti. In caso di temporale improvviso mentre ci si trova all’aperto anche rimanere semplicemente chiusi all’interno dell’auto è una buona soluzione, evitando di rimanere oltretutto nelle vicinanze di specchi d’acqua che siano piscine, spiagge o laghi.

Grandine e trombe d’aria: cosa fare e come comportarsi, i consigli della Protezione Civile

Qualora ci si trovasse all’aperto e non ci fosse alcuna possibilità di ripararsi in sicurezza, il consiglio della Protezione Civile è quello di tenere uniti i piedi evitando il più possibile il contatto diretto con il suolo. Sconsigliatissimo sedersi ma anche sdraiarsi a terra. Sfatato il mito di gioielli e orologi che attirerebbero i fulmini ma è sicuramente meglio evitare di transitare in prossimità di reti metalliche.

In casa invece, è preferibile rimanere a distanza da porte e finestre così come, durante la tempesta, è consigliato staccare tutti gli apparecchi elettrici. Evitare la vicinanza con porte e finestre è consigliato soprattutto in caso di trombe d’aria visto che, per la forza del vento, il vetro potrebbe non reggere la forza ed esplodere. In caso di trombe d’aria è consigliato poi chiudere interruttori di luce e gas, onde evitare improvvise fughe.