G-8X9FB2YCC0

GOSSIP

Costantino Vitagliano: “Volevano facessi il traditore seriale. Guadagnavo tantissimo”

Costantino Vitagliano, luci e ombre del successo: “Pensavo di essere Superman. Ho sofferto di attacchi di panico. Per 10 anni non ho avuto una vita”

Pubblicato

su

Costantino Vitagliano: il successo dopo il trono a Uomini e Donne

Una lunga intervista-confessione quella di Costantino Vitagliano, l’emblema ma anche uno dei primi tronisti di Uomini e Donne. Classe 1974, Costantino racconta i primi anni del successo, arrivati subito dopo la sua uscita dal dating di Maria De Filippi al fianco della sua scelta e compagna del tempo, Alessandra Pierelli. Ai tempi una “nuova figura” nel mondo dello spettacolo, Vitagliano racconta le insidie di un successo che lo ha travolto e non solo con piacevoli conseguenze.

Le insidie del successo: “Pensavo di essere Superman”

Ero dappertutto. Album, diari, copertine, calendari. In un anno ho fatturato un milione di euro solo con le chat telefoniche“, racconta così il successo Costantino Vitagliano in una lunga intervista a cuore aperto a Il Messaggero. Nato a Milano nel ’74, la sua partecipazione a Uomini e Donne risale al 2003, quasi 20 anni fa, ed è stata un’esperienza che ha del tutto riscritto la sua vita segnando inevitabilmente anche il mondo dello spettacolo. Con Costantino avvenne di fatto una vera e propria rivoluzione che ha trasformato lo studio del dating pomeridiano in un punto di incontro tra cuori solitari in cerca d’amore, battezzando così la figura del “tronista” e della “corteggiatrice”.

Il lato oscuro della fama

Il successo arrivò, tanto e travolgente. “Ho capito cosa volevano da me per fare ascolti e l’ho fatto – confessa sempre Vitagliano, raccontando i retroscena dell’epoca – Sapevo vendermi molto bene. Volevano che facessi il traditore seriale e l’ho fatto. Guadagnavo tantissimo Ero dappertutto“. Un’arma a doppio taglio però tutta quella fama che tanto quando l’ha fatto volare verso l’alto, ha rischiato anche di schiacciarlo a terra: “Pensavo di essere Superman, che il mio corpo reggesse lo stress. Infatti il corpo ha retto, ma la mente no“.

Costantino Vitagliano: “Ho sofferto di attacchi di panico”

Come mangiato vivo da una macchina, così Costantino racconta la sua vita ai confini di ciò che già conosciamo grazie alle copertine: “Ho sofferto di attacchi di panico, per 10 anni non ho avuto una vita. Lavoravo sempre, facevo 3 programmi a settimana, ero ovunque. Poi è venuto giù il castello e siamo venuti giù tutti“.

Exit mobile version