MUSICA
Cosa prevede il testamento di Madonna: niente ologrammi e nessun “gadget economico”
Cosa avrebbe lasciato scritto Madonna nel suo testamento dopo il ricovero d’urgenza
Il testamento di Madonna dopo il ricovero in terapia intensiva
Possiamo togliere il condizionale quando parliamo di testamento di Madonna perché anche il suo manager ora al Sun conferma le ultime volontà della cantante che dopo il ricovero ha pensato di morire.
Non è stato un semplice ricovero ma lunghe ore durante le quali Madonna, ma anche tutta la sua famiglia, ha pensato che non ci fosse ormai più niente da fare. Trovata priva di sensi in casa sua a New York, la cantante era stata intubata e trasferita d’urgenza in terapia intensiva in ospedale.
La paura di morire: la regina del pop in ospedale ha fatto testamento, due divieti
In condizioni al limite tra la vita e la morte, alla regina del pop mondiale sarebbe stato prontamente somministrato del Narcan, farmaco che l’avrebbe letteralmente riportata in vita. Il farmaco in questione, ricordiamo, si usa in casi di estrema depressione respiratoria. Ore lunghe e di apprensione quelle dei familiari accorsi al capezzale della cantante che, vedendosi ad un passo dalla morte, ha fatto testamento.
A confermare il tutto è stato il manager di Madonna al Sun. L’uomo ha spiegato come la paura di morire abbia spinto la cantante a dettare le regole da seguire qualora fosse deceduta. Non è ovviamente possibile scendere nei dettagli ma pare che Madonna abbia imposto il veto sulla vendita di oggetti “economici”.
Qualora fosse morta, la cantante non avrebbe voluto che sul mercato ci fossero finiti articoli che la riguardassero a modici prezzi. Altro vero che sarebbe stato scritto nero su bianco sul testamento riguarda poi l’uso di ologrammi. Madonna si sarebbe opposta per evitare che venissero usati in caso di spettacoli dopo la sua morte. Insomma, un testamento che sembra avere molto a che fare con la sua carriera e soprattutto con il tentativo di preservarla.