TV e SPETTACOLO
Conduttore malato di cancro viene licenziato: “Ho il cuore spezzato e non so quanto vivrò”
“Mi hanno portato via tutto, anche lo spirito”
Non vedrà crescere i suoi figli e ha perso anche la distrazione del lavoro
La storia di Jonnie Irwin è drammatica. L’uomo, conduttore televisivo britannico, è stato colpito nel 2020 da una diagnosi mostruosa di cancro allo stadio terminale. Irwin, padre di tre figli, ha ricevuto la condanna: il tumore ai polmoni si è diffuso al cervello e non gli lascerà scampo. Oggi, non sa quanto vivrà ancora e vive un duplice dramma. A causargli sofferenze indicibili è la consapevolezza che non vedrà crescere i suoi bambini, ma il tutto è acuito dal modo in cui è stato licenziato dalla sua azienda, subito dopo la diagnosi.
Il conduttore malato di cancro racconta il suo dramma
Al The Sun, Jonnie Irwin ha raccontato come ha perso il lavoro da conduttore e come sta affrontando il cancro. “Non so quanto mi resta da vivere. Penso che i miei figli non si ricorderanno di me. Sono troppo giovani e se muoio quest’anno non c’è possibilità che abbiano ricordi. Probabilmente qualcun altro li crescerà. Io ho fatto il lavoro duro con loro, qualcun altro si prenderà la parte più facile”.
“Licenziato dopo la diagnosi, come se il cancro non fosse già abbastanza”
Poi, dopo aver affrontato il tema più delicato, ha raccontato come è stato allontanato dal lavoro: “Ero il presentatore, ora non lo sono più. Ora accendo la Tv e c’è qualcun altro al mio posto. Farsi portare via tutto questo, farsi portare via lo stipendio, farsi portare via lo spirito. Come se il cancro non fosse già abbastanza brutto. Ero davvero a pezzi. Questo mi ha condizionato. Ora non riesco nemmeno a guardare lo show”. Dal suo canto l’azienda ha motivato la scelta a causa dell’impossibilità a garantirgli una adeguata copertura assicurativa.