Come proteggersi da hacker e ladri (soprattutto in vacanza)

Estate criminale: mai abbassare la guardia su Internet, soprattutto in vacanza

Durante il periodo estivo, hacker e ladri non vanno in vacanza. Per loro vale un po’ la stessa regola delle gelaterie nei luoghi turistici: sarebbe assurdo smettere di lavorare proprio quando ci sono maggiori possibilità di guadagno. I ladri aspettano che le case si svotino per attaccare. Gli hacker sono sempre in agguato anche se “invisibili”, ma ben consapevoli che quando si è vacanza si è più rilassati e quindi anche potenzialmente più distratti. In entrambi i casi, l’utilizzo inconsapevole degli smartphone e di Internet può agevolare loro di molto il lavoro. Bisogna quindi proteggersi.

Reti WiFi pubbliche: è bene prestare attenzione a quali connessioni si scelgono

Nei luoghi di vacanza è sempre più diffusa la presenza di reti Internet WiFi gratuite. Il servizio è indubbiamente utile, ma è necessario seguire alcune accortezze per proteggersi da eventuali connessioni poco sicure. Quando collegati a rete pubbliche, sarebbe opportuno evitare di accedere a servizi contenenti dati sensibili come il conto bancario o la mail. I cybercriminali potrebbero infatti intercettare le comunicazioni, rubando credenziali di accesso o infettando i dispositivi con virus.

Social media: la bellezza della condivisione, ma non con gli indesiderati

Non bisogna solo prestare attenzione alle reti alle quali ci si connette. Molta accortezza è necessaria anche nell’utilizzo dei social: condividendo foto dalla vacanza con i propri follower, si rischia di incappare nell’errore di mettere al corrente anche eventuali malintenzionati della propria assenza. L’idea di una casa vuota è sicuramente appetibile per i ladri, motivo per il quale sarebbe buona regola evitare di condividere la posizione precisa in cui ci si trova e non lasciare intendere in alcun modo che la propria casa è vuota.