Chiara Ferragni, rischio risvolti penali: la Procura di Milano aprirà un fascicolo?

Chiara Ferragni, il caos potrebbe non trovare conclusione con la maxi-multa: la Procura di Milano valuta l’apertura di un fascicolo

La posizione di Chiara Ferragni, già molto grave e complessa, potrebbe ulteriormente aggravarsi nelle prossime settimane alla luce di quelle che sembrano essere le intenzioni della Procura di Milano, come riporta l’Ansa, intenzionata ad aprire un fascicolo che allora sì, potrebbe avere risvolti anche penali.

Per il momento Chiara Ferragni, per l’operazione commerciale scorretta portata avanti con Balocco, ha dovuto confrontarsi “solo” con una maxi-multa comminata dall’Antitrust per 1 milione di euro. Se così sembrava essersi conclusa la questione “Balocco”, di ieri però un nuovo fascicolo d’inchiesta da parte di Selvaggia Lucarelli che ha portato alla luce un’altra pratica decisamente molto poco chiara. Nuovamente un’opera commerciale legata ad un’iniziativa benefica che questa volta non vede al centro pandori bensì Uova di Pasqua griffate Ferragni in collaborazione con Dolci Preziosi.

La denuncia del Codacons e il possibile risvolto penale: cosa farà la Procura di Milano?

Le accuse che vengono mosse all’imprenditrice sono le medesime che per il caso Balocco, motivo per cui si ipotizza che anche questa vicenda possa avere medesima conclusione. “Errori di comunicazione“, fa sapere la Ferragni chiedendo scusa a chi si è sentito ingannato, ma quello contro cui ora tutti puntano il dito è un vero e proprio susseguirsi di errori che lasciano pensare che non fossero tali, ma precisamente voluti. Alla luce dell’esposto del Codacons, presentato il 18 dicembre in 104 Procure di tutta Italia, sarà ora decisione ultima di Marcello Viola, procuratori di Milano, procedere in una direzione. L’ipotesi è che possa essere aperto un fascicolo da parte della Procura di Milano con ipotesi di reato e indagati.