Chiara Ferragni, polemiche dopo la conferenza di Sanremo: l’intervento di Selvaggia Lucarelli

Chiara Ferragni in conferenza stampa prima di Sanremo: l’affondo di Selvaggia Lucarelli

Chiara Ferragni fa inevitabilmente chiacchierare dopo il suo intervento in conferenza stampa al Festival di Sanremo 2023, dove è attesa stasera come co-conduttrice: sarà un monologo scritto da sé quello che porterà all’Ariston e ci saranno espliciti riferimenti alla violenza psicologica, argomenti che hanno provocato la reazione della giornalista Selvaggia Lucarelli.

Il monologo scritto da sola per il Festival

Sono state tante le domande poste dai giornalisti nel corso della conferenza stampa a Chiara Ferragni, questa sera co-conduttrice della prima serata del Festival di Sanremo 2023. C’è chi le chiede cosa ne pensa di alcuni testi di canzoni scritti da Fedez prima di conoscerla, ma non è arrivata la risposta dalla Ferragni. O meglio è arrivata invitando di rivolgere queste domande direttamente al marito, anche lui in giro per Sanremo. Poi l’attenzione si è concentrata su di lei e sul suo ruolo al Festival, non sottovalutando il monologo.

Chiara Ferragni e la violenza psicologica, il commento della Lucarelli: “Forse è il caso che studi un po'”

Un monologo che Chiara Ferragni avrebbe scritto da sola dove affronterà più tematiche dall’imprenditoria femminile alla violenza psicologica. Parole che però hanno innescato la miccia di Selvaggia Lucarelli. “Ha parlato di violenza psicologica dicendo che fino a 2 anni fa non ne aveva mai sentito parlare. Poi ha letto delle cose su Instagram che davano degli indizi per imparare a conoscerla e lì ha capito – scrive la Lucarelli nelle sue storie – Cioè le sue letture sono slide su Instagram“. E ancora: “Comunque bisogna avere spalle larghe e un po’ di cultura base per decidere di diventare ambasciatori di alcune tematiche – scrive la giornalista – Se fino a 2 anni fa (ha 35 anni e due figli eh) non aveva mai sentito parlare di violenza psicologica e ne ha appreso l’esistenza su Instagram forse è il caso che studi un po’. Solo un po’. Qui manca anche lessico, Dio santo“.