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Chiara Ferragni ha copiato il video di scuse dall’attivista Salma Shawa?
Chi è l’attivista da cui molti pensano che la Ferragni abbia “copiato” il video di scuse
Chiara Ferragni, sui social l’accusa: ha copiato il video di scuse da un reel dell’attivista palestinese Salma Shawa?
Chiara Ferragni ha copiato il video di scuse da quello di un’attivista palestinese, Salma Shawa? In molti sui social che hanno intercettato il reel dell’attivista nei giorni scorsi hanno fatto notare le numerose similarità tra i due video a partire dall’inquadratura per finire sui dettagli, colori e la stessa capigliatura.
Video a confronto: stessa inquadratura, colori e dettagli. Solo coincidenze?
Di nome fa Salma Shawa ma sui social la trovate, ad esempio su Instagram, con il nome utente di anat.international.. Parliamo di una nota attivista palestinese che sta quotidianamente raccontando la guerra offrendo al mondo un punto di vista puntuale e critico sul conflitto a Gaza. Parliamo di un’attivista non poco nota sui social dal momento che solamente su Instagram è seguita da oltre 210mila follower in continua crescita giorno dopo giorno. Il nome di Salma Shawa ha ben poco in comune con quello di Chiara Ferragni molti però, seguendo entrambe, non hanno potuto non notare quella che sembra essere una somiglianza puntuale tra video.
Il video di Salma Shawa su Instagram di 5 giorni fa
In particolare il riferimento è ad un video che l’attivista ha pubblicato sui social circa 5 giorni fa. Un reel nel quale Shawa spiega in che modo Israele non si tirerà indietro dal conflitto. Non si deve però guardare ai contenuti bensì alla forma degli stessi. Molti fanno notare proprio la stessa attivista, apparentemente speculare a Chiara Ferragni in un video però che l’imprenditrice ha pubblicato 2 giorni fa per chiedere scusa dopo la multa dell’Antitrust. Tanti piccoli dettagli balzano all’occhio a partire dall’inquadratura a mezzo busto per arrivare ai colori. Chiara come Salma indossa abiti in tessuto lanoso di colore grigio chiaro. Uguale anche la capigliatura raccolta e il volto molto poco truccato sebbene si abbia concretezza del make-up sugli zingari in entrambi i video. Pure coincidenze ma certo, molti hanno iniziato a pensare che a pensare male talvolta ci possa anche prendere.