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Chiara Ferragni al Memoriale della Shoah con Liliana Segre

Chiara Ferragni ha accolto l’appello della senatrice a vita: una giornata con Liliana Segre al Memoriale della Shoah a Milano

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Chiara Ferragni e Liliana Segre al Memoriale della Shoah a Milano

Chiara Ferragni ha mantenuto fede alla parola data e non solo ha incontrato Liliana Segre ma si è personalmente recata al Memoriale della Shoah di Milano.

Ferragni e l’appello della Segre

Non più di un mese fa era stata Liliana Segre a chiedere a Chiara Ferragni di “trovare”, amichevolmente, il tempo per recarsi con lei al Memoriale della Shoah di Milano. Nutrendo molta stima nei confronti dell’imprenditrice digitale che parla ai giovani, la senatrice a vita aveva voluto lanciarle un appello.

Il primo incontro tra Liliana Segre e Chiara Ferragni a Milano

Dapprima l’invito a conoscersi, incontro che è avvenuto a Milano qualche settimana fa, poi l’invito a recarsi insieme al Memoriale della Shoah. E così Chiara Ferragni, senza tradire le aspettative, ha preso sottobraccio Liliana Segre per una giornata insieme, nel posto che ci ricorda quanto sia sbagliato dimenticare. “Qualche giorno fa la senatrice Liliana Segre mi ha portato alla scoperta di un luogo del quale non conoscevo nulla, il memoriale della Shoah a Milano – ha scritto Chiara Ferragni su Instagram in questi minuti – Ascoltare dalla voce di Liliana, come dice lei ‘da nonna a nipote’, la storia di chi è stato perseguitato in questo luogo a pochi passi da casa mi ha fatto soffrire e soprattutto riflettere“.

La Ferragni su Instagram: “Grazie a Liliana, mi ha dato una lezione di vita”

Non è mancata ovviamente una serie di fotografie insieme, ma quello che arriva al cuore del pubblico social sono le parole di Chiara: “Ho capito quanto le persecuzioni che spesso pensiamo siano lontane da noi nel tempo e nella geografia, si siano invece consumate sotto casa nostra, sotto gli occhi indifferenti di molti nostri concittadini. In questo luogo ho imparato quanto restare indifferenti all’odio e alla violenza, sia a suo modo un gesto ulteriore di violenza e odio“. In ultimo, una conclusione e alcune parole rivolge direttamente alla senatrice: “Grazie a Liliana che da donna a donna mi ha dato una lezione di vita, di umanità e di attivismo. Diciamo no all’indifferenza“.

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