Claudio Villa: Il Reuccio della Canzone Italiana

Chi era Claudio Villa, carriera, figli, causa della morte, vita privata

Claudio Villa, nome d’arte di Claudio Pica, nacque il 1° gennaio 1926 a Roma, nel pittoresco quartiere di Trastevere. Sin da giovane si avvicinò alla musica, coltivando una passione per il canto che lo portò nel 1946 a esibirsi in alcune trasmissioni di Radio Roma. L’anno successivo incise il suo primo disco per l’etichetta Parlophon, che includeva i brani Serenatella dolce e amara e Canzoncella. Questo fu l’inizio di una carriera che lo avrebbe consacrato come una delle voci più amate della musica italiana.

Gli Anni d’Oro della Canzone Italiana

Negli anni Cinquanta, Claudio Villa divenne un volto fisso del Festival di Sanremo, interpretando canzoni che segnarono la storia della musica leggera italiana. Tra i suoi brani più celebri dell’epoca vi sono Buongiorno tristezza (1955), Cancello tra le rose (1957) e Corde della mia chitarra (1957). La sua voce potente e melodiosa, unita a un carisma innegabile, gli valse l’appellativo di “Reuccio”. Nel 1959 vinse il primo Festival di Barcellona con il brano Binario, segnando il suo debutto come cantautore.

La Carriera Cinematografica e la Vita Privata

Parallelamente alla musica, Villa si cimentò anche nel cinema. Nel 1952 recitò nel suo primo film da protagonista, Serenata amara, diretto da Pino Mercanti. La sua vita privata fu spesso al centro dell’attenzione mediatica. Sposò l’attrice Miranda Bonansea nel 1952, da cui ebbe il suo primo figlio, Mauro. Tuttavia, il matrimonio terminò con una separazione, e negli anni Sessanta Villa intrattenne una relazione con Noemi Garofalo, dalla quale ebbe due figli, Claudio e Manuela, riconosciuti ufficialmente solo dopo la sua morte. Nel 1975 si risposò con Patrizia Baldi, suscitando scalpore per la differenza di età; la coppia ebbe due figlie, Andrea Celeste e Aurora.

Un Interprete Poliedrico tra Successi e Controversie

Gli anni Sessanta e Settanta furono costellati di successi. Villa vinse due edizioni di Canzonissima (1964 e 1966) con brani come ‘O sole mio e Granada. Continuò a esplorare nuovi generi musicali, come testimoniano i suoi album Romanze dell’800 (1971) e Villa Tutto Dixieland (1972). Nel 1981 il suo nome comparve nella lista degli iscritti alla loggia massonica P2, un episodio che sollevò polemiche ma non intaccò la sua popolarità artistica.

Il Declino e gli Ultimi Anni

Villa tornò a Sanremo nel 1982 con Facciamo la pace, che però venne eliminata dopo la prima serata. Nel 1984 fu ospite del festival con Un amore così grande, mentre la sua ultima partecipazione risale al 1985 con il brano Il mio primo angelo, accolto tiepidamente. Nonostante ciò, Villa rimase una presenza amata nel panorama musicale italiano, pubblicando album come Romantici amori e Cantando (1985).

La Scomparsa di un Simbolo della Canzone Italiana

Claudio Villa morì il 7 febbraio 1987 a Padova, dove si era recato per sottoporsi a un intervento al cuore. Il suo decesso, causato da un infarto dovuto a pancreatite, fu annunciato in diretta televisiva da Pippo Baudo durante la serata finale del Festival di Sanremo. Il corpo di Villa venne cremato, e le sue ceneri furono tumulate a Rocca di Papa, nel cimitero San Sebastiano.

L’Eredità di Claudio Villa

Claudio Villa ha lasciato un’impronta indelebile nella musica italiana. Con una carriera che ha attraversato quattro decenni, il “Reuccio” ha saputo interpretare con passione e maestria brani che raccontano l’anima e le emozioni della cultura italiana. La sua voce potente, capace di spaziare dalla tradizione popolare alla musica internazionale, continua a essere un simbolo di eccellenza artistica. Oggi, Villa è ricordato non solo per i suoi successi, ma anche per il suo contributo al patrimonio culturale italiano.

Chi era Claudio Villa, i figli

Claudio Villa ha avuto cinque figli nati da tre relazioni importanti nella sua vita. Ecco un riepilogo dei figli e delle rispettive madri:

1. Mauro Pica

• Madre: Miranda Bonansea, attrice e prima moglie di Claudio Villa.
• Anno di nascita: Durante il matrimonio di Claudio con Miranda Bonansea, durato dieci anni.

2. Claudio Pica

• Madre: Noemi Garofalo, soubrette con cui Villa ebbe una relazione negli anni Sessanta.
• Anno di nascita: 1962.
• Riconoscimento: Non riconosciuto dal padre in vita, la paternità è stata confermata legalmente nel 2004, 18 anni dopo la morte di Villa.

3. Manuela Villa

• Madre: Noemi Garofalo.
• Anno di nascita: 1966.
• Riconoscimento: Come per il fratello Claudio, la paternità fu confermata dalla Corte di Cassazione solo nel 2004.

4. Andrea Celeste Pica

• Madre: Patrizia Baldi, seconda moglie di Claudio Villa, con cui si sposò nel 1975.
• Anno di nascita: 1980.

5. Aurora Pica

• Madre: Patrizia Baldi.
• Anno di nascita: 1981.

Totale:
Claudio Villa ha avuto cinque figli: Mauro, Claudio, Manuela, Andrea Celeste e Aurora. I due figli avuti da Noemi Garofalo, Claudio e Manuela, sono stati ufficialmente riconosciuti come tali solo dopo la sua morte, tramite una lunga battaglia legale durata oltre vent’anni.