Che cos’è la vertigine parossistica posizionale che ha bloccato Giorgia Meloni

Da giorni, proprio sotto le Feste, Giorgia Meloni è costretta a letto e possibilmente al buio a causa di quella che si è rivelata essere cosa diversa dalla semplice influenza: che cos’è la vertigine parossistica posizionale benigna, la stessa che un anno fa aveva costretto al riposo anche la cantante Elisa.

Al momento Giorgia Meloni risulta costretta a letto, in regime di massimo riposo, e possibilmente al buio così che la luce naturale o artificiale non crei ulteriori disturbi alla presidente del Consiglio. Proprio per questo problema è stata anche rimandata la classica conferenza stampa di fine anno della premier che tornerà in pubblico, salvo controindicazioni medica, il prossimo 4 gennaio. Al momento la Meloni, per evitare anche di compiere movimenti che non l’aiuterebbero, indosserebbe un collare da tenere per qualche giorno.

Che cos’è la vertigine parossistica posizionale benigna o VPPB

La vertigine parossistica posizionale benigna – anche chiamata in medicina canalolitiasi – è propriamente una vertigine, un’alterazione dell’equilibrio. L’alterazione della funzione è localizzata nell’orecchio dove risiedono gli otoliti, piccole formazioni di ossalato di calcio. Lo strato di otoliti presente nell’orecchio è ciò che comunica con il nostro cervello la posizione, ogni secondo, della nostra testa. Si intende dunque il perché della sensazione di vertigine nel momento in cui questa funzione viene alterata. Il perché di quel posizionale è dovuta al fatto che il malfunzionamento si verifica soprattutto in relazione a specifiche posizioni della testa. Parossistica invece descrive il fatto che la sensazione di vertigine avvertita, in maniera intensa, può durare sino ad un minuto.