Caterina Balivo non funziona più agli ascolti tv: un nuovo flop

Caterina Balivo non funziona più come una volta agli ascolti tv

Forse è l’orario, forse è la rete, forse è il programma, fatto sta che non potrà ricordare il 2022 come un anno d’oro agli ascolti tv Caterina Balivo, ora volto di La7 e Tv8. La conduttrice ex Rai non vola al timone di Lingo, i cui insuccessi sono tutti agli atti, ma non vola nemmeno al timone di Chi vuole sposare mia mamma o mio papà?, in onda in prima serata su Tv8.

Ascolti tv: Caterina Balivo in seria difficoltà su Tv8

Mentre la Rai perde giusto qualche punto allo share per quanto riguarda la trasmissione in diretta dei Mondiali in Qatar, il vero problema ce l’ha tra le mani Caterina Balivo. Non parliamo degli ascolti tv di Lingo – Parole in gioco, in onda su La7 nella fascia preserale, ma parliamo del suo programma in prima serata su Tv8. Nello specifico ci riferiamo a Chi vuole sposare mia mamma o mio papà?. Il programma, andato in onda ieri martedì 29 novembre, non sfonda agli ascolti anzi, può considerarsi un vero e proprio flop per la conduttrice che i numeri in Rai li faceva girare eccome. Il programma ha infatti totalizzato appena l’1,1% di share, percentuale che generalmente basta per far “chiudere” un programma. Sono appena 193mila gli spettatori incollati alla tv, e questo si può sicuramente dire non basterà affatto in una gara così competitiva in prima serata.

La misera fine de Il Collegio 7, l’edizione meno vista di sempre

Dall’altra parte abbiano anche il tracollo finale de Il Collegio 7, il docureality storico in onda su Rai2 che, fino alla fine, si conferma essere l’edizione meno vista di sempre. L’ultima puntata ha raccolto davanti allo schermo poco più di 1 milione di spettatori e lo share è salito al 6,5%, un numerone in confronto alle percentuali delle puntate precedenti, ma c’è da dire che anche sul finale uno si aspetta comunque molto di più. Senza una competizione forte su Canale5, la Rai rimane quasi del tutto incontrastata in prima serata con i Mondiali che tuttavia scendono al 25,3% rispetto al 30% sfiorato durante il weekend. Ma si sa che è solamente questione di qualificazioni.