Carlo Verdone premiato con il Ciak d’oro

Carlo Verdone premiato con il Ciak d’oro per la serie “Vita da Carlo”

Carlo Verdone, premiato con il Ciak d’Oro per la serie “Vita da Carlo”, ha dichiarato di non voler mai realizzare un film sul calcio, definendolo un business privo di poesia. Pur essendo un tifoso della Roma, Verdone ritiene il calcio troppo influenzato dagli interessi economici. Preferirebbe invece raccontare storie di sport individuali, come quelle di maratoneti o sciatori di fondo, che hanno un aspetto più poetico e umano.

Durante il ringraziamento per il premio, Verdone ha parlato anche dello stato attuale del cinema in Italia. Ha elogiato il successo di “C’è ancora domani”, il film d’esordio alla regia di Paola Cortellesi, evidenziando come una storia semplice ma sentita dal pubblico, specialmente dalle donne, possa avere un grande impatto. Ha attribuito parte del successo del film alla scelta del bianco e nero e al tema nostalgico del periodo della guerra.

Carlo Verdone premiato con il Ciak d’oro

Verdone ha poi riflettuto sulla frequentazione delle sale cinematografiche, notando che solo eventi particolari attirano il pubblico. Ha sostenuto che i film stranieri spesso offrono sceneggiature migliori e sorprendenti, citando “Anatomia di una caduta” e “La zona di Interesse” come esempi. Ha concluso che per avere successo in sala, il cinema deve innovarsi, attirando soprattutto un pubblico di mezza età e anziani, mentre i giovani preferiscono i film Marvel.