Cinema e Teatro
Cameron Diaz racconta lo strano viaggio in Marocco: “Sono stata un corriere della droga”
Pensava fosse tutto normale, poi ha capito
Cameron Diaz rivela l’episodio risalente al periodo immediatamente precedente alle riprese di The Mask
Cameron Diaz, l’attrice 49enne di San Diego divenuta famosa anche in Italia grazie a film come The Mask e Tutti pazzi per Mary, ha raccontato di come in passato si sia trovata a contrabbandare sostanze stupefacenti. L’episodio risale al tempo immediatamente precedente alle riprese del film con Jim Carrey. Cameron era una giovane modella che cercava fortuna a Parigi, ma dopo un anno nella capitale francese non aveva trovato alcun lavoro.
L’attrice è stata fermata alla dogana dell’aeroporto
All’improvviso le è piovuta tra le mani una proposta: viaggiare in Marocco per realizzare alcuni servizi fotografici. A Second Life, podcast condotto da Hillary Kerr, la Diaz ha rivelato: “Mi diedero una valigia chiusa a chiave con dentro i miei ‘costumi’ di scena, dissero, e dovevo andare a fare un lavoro per la moda. Penso di essere stata un corriere che trasportava droga in Marocco, lo giuro su Dio”.
Il panico e il ritorno a Parigi
Giunta alla dogana dell’aeroporto africano, alla modella è stato chiesto di rivelare il contenuto del bagaglio. Presa dal panico ha dichiarato di non saperlo e di non saperne nulla, riuscendo a far ritorno a Parigi. Anche se effettivamente non ha mai saputo cosa ha trasportato con sé, crede fermamente di essere stata usata come corriere della droga. Pochi giorni dopo quell’episodio, è stata selezionata per il film che le ha cambiato la vita.