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Caduta Libera: svelata la parola che “non si poteva dire”
Gerry Scotti spiega il motivo che la rendeva impronunciabile
A Caduta Libera viene pronunciata la parola vietata: la frase di Gerry Scotti e la conferma di un ex concorrente
Gerry Scotti è tornato a condurre Caduta Libera su Canale5 e ha già regalato alcuni siparietti che hanno divertito il suo affezionato pubblico. Nella puntata del 30 agosto, il presentatore ha regalato un’altra perla che ha subito fatto il giro del web. A regalare l’opportunità a Gerry Scotti è stata una domanda particolare. Il quesito sottoposto al concorrente è stato il seguente: “La cantante italiana che ha condotto a Torino la più recente edizione dell’Eurovision Song Contest”. La soluzione era naturalmente Laura Pausini. Dopo la risposta, il conduttore ha rivelato che era stato appena rotto un tabù, perché a Caduta Libera una parola in particolare non si poteva proprio pronunciare.
“Non si poteva dire qua a Canale5”
“Si può dire adesso Eurovision? Mi ricordo che un anno non si poteva dire qua a Canale 5, adesso hanno sdoganato la parola Eurovision”. Queste le parole di Gerry, che ha quindi chiamato nuovamente in causa l’emittente rivale, la Rai, dopo la battuta sulle reciproche citazioni. La conferma che Caduta Libera aveva imposto un veto al nome della manifestazione musicale europea arriva anche da un concorrente, che su Twitter ha raccontato la sua esperienza. Davide Maistrello, questo il nome del ragazzo, ha rivelato: “Ahah fui io a venire censurato in post-produzione quando parlai di Eurovision”.
Ahah fui io a venire censurato in post-produzione quando parlai di Eurovision ⚰️⚰️ #cadutalibera
— Davide Maistrello (@ge_aldrig_upp) August 30, 2022