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Briatore, il figlio Nathan Falco non ha dubbi: “Continuerò quello che fa papà”
Briatore ha già commentato la volontà del figlio, di seguire le sue orme
Briatore: il figlio Nathan Falco vuole fare l’imprenditore
Tale padre, tale figlio: il detto vale anche per Flavio Briatore e Nathan Falco. Il ragazzino, che ha solo 13 anni (ed è già tra i CEO più giovani al mondo), a Today ha svelato però di avere le idee più chiare che mai, sul proprio futuro lavorativo. Non un lavoro qualsiasi, e neppure uno scelto a misura su di sé: Nathan ha ammesso di voler continuare il lavoro del padre, e cioè quello di imprenditore, sebbene sia ancora piccolo, stando ai fatti, per decidere cosa voler fare “da grande”.
“La scuola non mi fa impazzire”: la rivelazione di Nathan Falco
Briatore, il figlio Nathan Falco e la mamma del ragazzino, nonché Elisabetta Gregoraci, nelle ultime ore si trovavano a Pitti Uomo 103. L’evento di moda che si tiene ogni anno a Firenze riesce a concentrare in un solo luogo molti vip, tra cui – quest’anno – Briatore e suo figlio. Queste le parole dell’imprenditore, sul modo di approcciarsi a Nathan, ormai adolescente: “Io non gli metto mai pressione, lui fa le cose che si sente di fare“.
Parola però subito a Nathan Falco, che ha svelato di voler fare anche lui l’imprenditore da grande. “All’inizio pensavo fosse difficile [lavorare con il padre, ndr] invece è molto facile perché alla fine ci vestiamo più o meno uguali, siamo sempre vestiti in tuta, quindi è stato semplice”. Ancora, sempre Nathan: “Voglio sperimentare un po’, ma secondo me continuerò quello che fa papà“. E la scuola? Il ragazzino ha ammesso: “La scuola non mi fa impazzire, onestamente, però ci vado“:
La reazione di Flavio Briatore: “Lo assumerei già adesso”
Iconica la reazione di Flavio Briatore alle parole del figlio Nathan Falco, sulla sua volontà di fare il medesimo lavoro del padre. “Lui è bravo, quindi se come ha detto lui vuole seguire il lavoro che faccio io sono contento. È molto bravo perché conosce già i dettagli e per l’età che ha lo assumerei già adesso“. Ha dunque chiosato ridendo l’imprenditore: “Però la scuola prima cosa eh, il contratto dopo“.