G-8X9FB2YCC0

Attualità

Briatore chiede 12 milioni allo Stato per il suo yacht venduto all’asta

L’imprenditore vuole in euro il pieno valore di mercato dello yacht confiscato e poi venduto all’asta

Pubblicato

su

Flavio Briatore rivuole indietro i milioni persi dalla vendita all’asta dello yacht

Flavio Briatore vuole indietro tutto del suo yacht, venduto all’asta dopo essergli stato confiscato: la sentenza di Cassazione aveva ribaltato la sentenza, e ora l’imprenditore chiede di avere indietro la cifra equivalente al suo prezzo di mercato.

La vendita all’asta dello yacht e il primo risarcimento

Era il 2010 quando veniva confiscato lo yacht di Flavio Briatore. Uno yacht confiscato e poi venduto due anni dopo all’asta che aveva fruttato un’entrata pari a 7 milioni. Quello che è successo dopo però ha del tutto cambiato le carte in tavola. La Cassazione ha successivamente ribaltato infatti la sentenza, e Flavio Briatore era tornato a battere cassa chiedendo indietro il risarcimento per lo yacht che nel mentre era stato venduto. Ai tempi erano stati 7 i milioni che Briatore aveva percepito dalla Stato a titolo di risarcimento per lo yacht confiscato e venduto.

Flavio Briatore e la richiesta da 12 milioni

La cifra che equivaleva al prezzo di vendita al quale era stato ceduto lo yacht. L’imbarcazione di lusso però avrebbe un valore di mercato superiore, e Briatore non vuole perdere un centesimo. Come riporta Il Fatto Quotidiano, l’imprenditore sarebbe tornato a chiedere un ulteriore risarcimento pari a 12 milioni di euro. Soldi che, se aggiunti ai 7 milioni già percepiti, andrebbe così a coprire l’attuale valore di mercato dell’imbarcazione, da appunto 20 milioni di euro circa. Saranno i legali dell’imprenditore ad avanzare la richiesta, appellandosi al fatto che in assenza di una sentenza definitiva lo yacht non avrebbero dovuto essere messo all’asta.

Exit mobile version