Bianca Guaccero, una lettera-confessione: “Di ca**ate ne ho fatte”

Bianca Guaccero: la lettera in occasione della Festa delle Donna, ma anche a se stessa

Bianca Guaccero coglie l’occasione della Festa della Donna per scrivere a tutte, ma soprattutto per rivolgere parole amorevoli a se stessa: la lunga lettera della conduttrice scritta sui social, una confessione e un flusso di coscienza a cavallo tra passato, presente e futuro.

La lettera-confessione di Bianca Guaccero: “Ho amato, ho allontanato, sono stata tradita, ho lasciato”

“Ciao sono Bianca. Ho 42 anni, e di cazzate ne ho fatte nella vita”, inizia così la lunga lettera che Bianca Guaccero ha voluto pubblicare in queste ore sui social. Una lettera ma anche una confessione, uno sfogo senza limiti né confini sulla sua vita privata ma anche un modo per raccontarsi come donna, e non solo come personaggio televisivo. “Ho provato ad essere la persona che tutti si aspettavano, la ragazza con la testa sulle spalle, quella che si prende sempre la responsabilità di tutto. Ho provato ad essere moglie, sto crescendo nell’essere madre. Ho amato. Ho allontanato, sono stata tradita, ho lasciato. Ora sono una mamma single. Che lavora, in un mondo molto complesso. Ma una donna indipendente“.

“Esiste la paura di stare soli”

Sono parole forti quelle che usa Bianca Guaccero per descriversi, per raccontare e concentrare in poche righe tutto quello che è successo nella sua vita, lontana dai riflettori. Una vita che l’ha voluta debole e fragile ma che l’ha trasformata e temprata, una vita che l’ha messa alla prova. È soddisfatta però la Guaccero, fiera delle cicatrici, del dolore ma anche della forza e della grinta che ha saputo tirare fuori.

“Esiste la paura di stare da soli. Ma per fortuna oggi non è più così. Oggi conto su di me. Oggi decido io per me. Ed anche se continuerò ancora a sbagliare, vorrà dire che avrò ancora bisogno di quegli errori“, conviene la conduttrice. Qui c’è tutta la volontà di parlare e di dare la forza a chi in queste sue parole si riconosce: “Solo quando capiamo veramente chi siamo, solo quando avremo fatto tutti gli ‘errori’ necessari per ricordarcelo, allora potremo scegliere ciò che è più giusto per noi“.

Il grido di Bianca Guaccero, un messaggio per tutte le donne: “W le donne, viva chi ci prova, sempre”

Una confessione dunque, una lettera, uno sfogo ma anche e soprattutto una celebrazione che arriva proprio nel giorno della Festa della Donna, e non è un caso. “Ognuno ha il suo mondo, la sua storia, il suo percorso. E nessuno dovrebbe impedirci di evolverci, di amare chi ci pare, e di cantare per strada quando siamo felici, o di continuare a provare.
W le donne, viva chi ci prova, sempre“.